Caos nel calcio italiano: il presidente si scaglia contro la Lega | Si teme lo stop del campionato

Momenti di caos nel calcio italiano, il presidente punta il dito contro la Lega: si va verso lo stop del campionato

Altro che botti di Capodanno, il verso “boom” arriva dal calcio italiano con una dichiarazione pesantissima da parte del numero uno. Il presidente, infatti, tra la sorpresa generale di tutti ha deciso di puntare il dito contro la Lega.

Una situazione piuttosto scomoda che, oltre a spiazzare gli addetti ai lavori, sta provocando non pochi disagi. Le affermazioni rilasciate dallo stesso sono molto pesanti e rischiano di provocare un vero e proprio terremoto.

Tanto è vero che sui social network è partita la discussione degli utenti. C’è chi si è schierato dalla sua parte e chi, invece, lo ha accusato di essere troppo “protagonista” e che determinate parole avrebbe fatto molto meglio a non rivelarle.

La cosa certa è che questa vicenda continuerà a durare e creare polemiche ancora per molto altro tempo. Una situazione piuttosto scomoda, soprattutto a pochi giorni dal fatto che le squadre scenderanno in campo.

Calcio italiano nel caos, si va verso lo stop del campionato: furia del presidente

In questi ultimi giorni non si sta parlando d’altro se non delle polemiche che stanno nascendo per via della “Kings League Italia“. Ad aizzare un polverone non indifferente ci ha pensato uno degli streamer italiani più conosciuti come Blur. Il romano, seguito da quasi 2 milioni di utenti su Twitch, ha puntato il dito contro la manifestazione sportiva. Un torneo (calcio a 7) dove prenderanno parte, il prossimo anno, ben 12 squadre, con regole sui generis, ideato dall’ex difensore del Barcellona, Gerard Piqué. Ed anche di Ibai Llanos.

Cosa ha provocato la furia di Gianmarco Tocco (il suo vero nome)? L’aver saputo della cessione dei diritti di trasmissione a “Sky Sport“. Insomma, una vera e propria rivale per Twitch. La polemica di Blur non si è fatta attendere: “Sarebbe stato carino che i presidenti avessero saputo che dei diritti venivano venduti a Sky Sport per la Nations. Ci sono anche le nostre facce e se pure voi avete già i diritti di immagine nostri, sarebbe carino comunque chiederlo” ci ha tenuto a precisare.

Polemiche sul torneo, il presidente non ci sta e attacca duramente

Blur ha continuato dicendo: “Capisco che non ci diciate nulla, visto che ancora non sappiamo nemmeno chi dovrebbe essere il presidente rappresentante della squadra. E’ una lamentela vuota perché sappiamo che arriverà al nulla“. Lo streamer romano non ci sta ed ha invitato gli utenti a boicottare la copertura televisiva della Kings World Cup Nations fatta da Sky Sport.

L’invito, infatti, è quello di non guardarlo sulla nota rete: “Per tanti motivi. In primis perché è nata su Twitch. Sono il primo alle volte a pensare a dei progetti vendibili a DAZN, ma mi gira il c***o quando non mi si viene detto. Soprattutto se ad essere presa in considerazione è Sky Sport e non magari Sportitalia“.