Conceicao, un suo calciatore rivela: “A muso duro con l’altro allenatore” | Sfiorata la rissa
Una rivelazione a dir poco clamorosa su Sergio Conceicao ha lasciato tutti senza parole: a svelare tutto è un suo calciatore.
Sono bastate due partite per entrare, sin da subito, nel cuore dei tifosi del Milan. Al tecnico, invece, sono bastate altrettante partite per conquistare il suo primo trofeo in Italia come allenatore. La Supercoppa Italiana contro i “cugini” dell’Inter.
L’ambiente rossonero è letteralmente impazzito per Sergio Conceicao che ha saputo dare una impronta di gioco e, soprattutto, trasmettere fiducia ad un gruppo che aveva il morale a terra. Proprio quello di cui i calciatori avevano forte bisogno.
Il cambio in panchina, al posto del suo connazionale Paulo Fonseca, si è rivelato vincente per la società del “Diavolo”. Almeno per il momento, ma con la conquista dell’ambito trofeo italiano i tifosi danno merito alla dirigenza.
In merito a chi ha avuto il piacere di conoscerlo, qualche anno fa, è arrivata una rivelazione a dir poco anonima. A rivelarla un suo ex calciatore che, nonostante siano passati molti anni, nutre ancora grande fiducia e stima nei suoi confronti.
“A muso duro con l’altro allenatore”, shock Conceicao: cosa è successo
Nel corso di una intervista rilasciata alla pagina social “Cronache di Spogliatoio” è intervenuto il difensore, attualmente svincolato, Anibal Capela. Quest’ultimo con esperienza anche in Italia tra le fila di Carpi, Triestina e Cosenza. Anche se si è formato in Portogallo vestendo maglie importanti come quella di Braga, Moreirense, Rio Ave ed altre. Proprio nella prima squadra ha avuto modo di conoscere ed, allo stesso tempo, essere allenato proprio da Sergio Conceicao che era alle prime armi come allenatore. Parole di elogio per suo connazionale che sa trattarti anche come un figlio e non solo come allenatore.
Partiti come squadra per non retrocedere, riuscirono ad arrivare all’ottavo posto. A fine stagione fecero un pranzo di squadra. Verso sera, invece, il tecnico li invitò a cena a casa sua. Erano in pochi, ma rimasero affascinati dai suoi aneddoti come calciatore. Come un padre che difende i suoi figli. Proprio come successe durante un amichevole contro una squadra. Una scena che Capela ricorda benissimo: “Andò a muso duro contro l’altro allenatore per difendere i suoi. Negli anni è maturato, ma senza perdere la sua grinta. Risolve i problemi parlando faccia a faccia con i suoi calciatori“.
“Un leader forte”
Con il passare del tempo, però, ha imparato a gestire tutte queste situazioni. Capela, infatti, ha rivelato che Conceicao, oltre ad essere un ottimo allenatore, è anche una persona giusta. Sia dentro che fuori dal campo.
Poi ha continuato dicendo: “E’ una persona straordinaria. Un allenatore aggressivo, ma con un grande cuore“. In conclusione ha rivelato: “Un leader forte fa tutta la differenza nella testa dei calciatori” ha concluso il calciatore.