Luca Toni, dramma indescrivibile: il cuore non ha funzionato | Se n’è andato troppo presto
La brutta notizia relativa a Luca Toni non smette di fare il giro del web: grave problema al cuore, dolore immenso e inconsolabile.
Alzi la mano chi non ha memoria di Luca Toni. Probabilmente le braccia rimarranno distese lungo il corpo, in quanto stiamo parlando di uno degli eroi del glorioso Mondiale di Germania 2006, vinto dall’Italia di Marcello Lippi. In quella Nazionale, l’attaccante siglò due reti pesantissime ai quarti di finale contro l’Ucraina e contribuì in modo significativo al successo finale.
Sarebbe sminuente, tuttavia, limitare la carriera dell’ex Bayern Monaco unicamente a quella parentesi trionfale nella calda estate di diciott’anni fa. Toni, tra trofei di squadra e personali (Scarpa d’Oro nel 2005/2006), ha scritto pagine memorabili del nostro pallone, vestendo casacche blasonate (Juventus, Roma e Fiorentina, soltanto per citarne alcune).
Un idolo anche al di fuori dei confini nazionali (in Baviera gli hanno dedicato anche una canzone divenuta celebre sul web, ndr), colpito tuttavia da un dramma di proporzioni immani. La tragedia ha scosso i suoi sostenitori e tutti gli appassionati di calcio, in quanto giunta in maniera inaspettata e con un verdetto, purtroppo, non ribaltabile in alcun modo.
La problematica di natura cardiaca si è manifestata in tutta la sua insopportabile prepotenza e non c’è stato nulla da fare. Lo sconforto è grande, così come il dolore provato dai protagonisti di questa vicenda.
Tragedia per Luca Toni: non si è potuto fare nulla
In casi come questi, non resta che rimanere in silenzio, nel profondo rispetto del lutto. Tanto Luca Toni quanto la sua dolce metà, Marta Cecchetto, hanno sofferto moltissimo per la scomparsa del loro primogenito Mattia, nato morto. È successo dodici anni fa, nel 2012, ma il ricordo è ancora straziante per i genitori.
Un episodio che non si sarebbe mai dovuto verificare, una disgrazia dinnanzi alla quale il buonsenso suggerisce di non dire nulla. Non esistono parole in grado di consolare: lo sa bene l’ex bomber di Serie A, il quale ha trovato la forza di confidare ai microfoni dei colleghi de “La Gazzetta dello Sport” tutto il dolore provato.
Il racconto del dramma che ha colpito Luca Toni
Il centravanti ha rivelato di avere scoperto una grande forza nella sua Marta, che a suo dire gli ha insegnato tanto in quel frangente così traumatico: “Ci guardavano tutti senza avere il coraggio di parlare. Quegli occhi me li ricorderò finché campo”. Il cuore del piccolo Mattia Toni non funzionava più, il bimbo era deceduto.
Grazie al supporto reciproco e alla Fede, negli anni seguenti Luca e Marta sono divenuti genitori di Bianca e Leonardo, dimostrando come, nonostante tutto, la vita sia sempre più forte.