“Squadra senz’anima”: presidente furioso con i calciatori | Presi seri provvedimenti
Il patron si è lasciato andare ad un duro sfogo dopo la prestazione sottotono della sua squadra. Nel post partita non ha usato mezzi termini
Non c’è cosa che fa imbestialire di più i presidenti e gli allenatori del vedere i propri giocatori scendere in campo senza la grinta necessaria. Si può sempre perdere, ma bisogna farlo con dignità e senza lasciare nulla di intentato.
E quando si verificano dinamiche di questo genere si creano malumori di non poco conto e ci si sfoga in maniera piuttosto veemente. Solitamente certe battibecchi rimangono all’interno dello spogliatoio, ma può capitare alle volte che possano diventare di dominio pubblico.
Il problema in questi casi è che gli organi di informazione lecitamente ci ricamano su e il caso fa molta più fatica a sgonfiarsi. Inoltre si rischia di creare un precedente che può risultare controproducente per il futuro.
L’altra faccia della medaglia però può essere che i giocatori sentendosi messi alla gogna abbiano subito un sussulto d’orgoglio e dalla partita successiva riescano immediatamente a reagire e ad offrire prestazioni più dignitose.
Chi è il presidente che si è infuriato con i propri giocatori
Ed è proprio ciò che è capitato al Trapani dove il presidente Valerio Antonini in seguito allo scialbo 0-0 ottenuto sul campo del Picerno non le ha mandate a dire e si è lasciato andare ad un duro sfogo.
Come riportato dal portale alfredopedulla.it il patron dei siciliani ha diramato una nota sui propri canali social, nel quale ha manifestato tutto il proprio dissenso per l’impegno profuso dai suoi sul campo della compagine lucana.
Le dure dichiarazioni e la richiesta di reazione immediata
Nello specifico ecco cosa ha detto il presidente già celebre alle cronache per la sua fede laziale, che ha manifestato a più riprese: “Abbiamo una squadra veramente senz’anima; Del loro presidente questi giocatori non hanno un c…o. A parte pochi eletti. Zero voglia di vincere, zero interesse, uno schifo assurdo. Per la prima volta da quando sono Presidente, ho sperato negli ultimi 5 minuti che segnasse il Picerno, per come abbiamo NON giocato oggi, ce lo saremmo AMPIAMENTE meritati. E pensare che anche con il Charter sono andati questi signorini”.
Poi ha concluso con una chiosa sarcastica: “Serve una svolta subito o di teste ne faremo saltare parecchie da qui al 31 Gennaio. Ovviamente alle mie esclusive condizioni, altrimenti li metterò a giocare in giardino con mio figlio come disse a suo tempo un Presidente più autorevole di me. Viva il Basket, i giocatori di Basket, la passione del Basket, tutta la vita. Senza se e senza ma”.