Toh che rendimento: quasi quasi lo convoco | Nuova arma per la difesa di Spalletti
Il Ct della Nazionale sta osservando attentamente il giocatore che potrebbe rivelarsi molto utile per rinforzare la difesa azzurra
La disfatta azzurra ad Euro 2024 ha dato il via ad un nuovo corso in cui il Commissario Tecnico Luciano Spalletti sta di volta in volta chiamando dei volti nuovi per cercare di formare quello che si spera possa essere il gruppo in vista del Mondiale 2026.
Al contrario di quanto spesso si pensa il campionato italiano qualche soluzione la sta offrendo. Per questo l’ex allenatore del Napoli non vuole lasciare nulla al caso e sta di fatto concedendo una chance a tutti.
In vista dei prossimi impegni di Nations League in programma a marzo, Spalletti potrebbe chiamare ulteriori volti nuovi che fin qui non ha ancora testato. Uno in particolare sembra essere finito già da qualche tempo sul suo taccuino.
Si tratta di un difensore che sta ben figurando nell’attuale torneo e che per caratteristiche potrebbe far comodo alla retroguardia della Nazionale. Scopriamo di chi si tratta e in quale squadra gioca.
Il possibile innesto per la retroguardia dell’Italia
Il papabile candidato alla maglia azzurra è Luca Ranieri, centrale classe 99 in forza alla Fiorentina. Con l’arrivo di Palladino il ragazzo di La Spezia sembra aver raggiunto quella maturità e quella sicurezza che finora gli erano sempre mancate.
Negli ultimi mesi le sue prestazioni sono quasi sempre state eccellenti. A testimoniarlo è anche il dato secondo cui quella della viola sia una delle difese meno battute del campionato. La sua lettura delle situazioni e il fatto che sia mancino lo rendono una sorta di riserva ideale di Bastoni.
La possibile coppia
L’ex difensore della Salernitana ha di fatto scalzato Pongracic che era stato acquistato quest’estate come potenziale titolare. Palladino prima e Spalletti ora ne hanno apprezzato la crescita e quindi il momento della convocazione potrebbe essere davvero più vicino di quanto si possa pensare.
Inoltre il connubio perfetto con Comuzzo che è stato chiamato già a novembre potrebbe essere un ulteriore punto a suo favore. Il Ct infatti sta cercando di dare priorità ai blocchi delle squadre di vertice e la coppia dei toscani in questa fase sta davvero ben figurando. Per Ranieri che ha fatto tutta la trafila azzurra sarebbe il coronamento di percorso straordinario oltre che un premio meritato per una stagione altamente al di sopra di ogni più rosea aspettativa.