Roma 2-2 Bologna: il rigore di Dovbyk al 98′ regala il pari ai giallorossi. Ranieri: “Vorrei un ritmo più rock”
Nella trasferta del Dall’Ara, la Roma strappa un punto nei minuti finali: il Bologna aveva ribaltato la gara in 4 minuti
Dopo un primo tempo piatto e non particolarmente emozionante, la sfida del Dall’Ara tra Bologna e Roma si decide tutta nel secondo tempo: al 58′ arriva il classico gol dell’ex con Saelemaekers – e per rispetto della sua ex squadra non esulta – che sblocca la partita. Il belga fa partire un tiro con il sinistro, Skorupski, non preciso nell’intervento, vede la palla rimbalzare ma non riesce ad evitare il gol dell’1-0.
A rimettere le cose in pari ci pensa Dallinga dopo solo 4 minuti: ripartenza di Dominguez, l’attaccante arriva da sinistra e batte Svilar per la rete dell’1-1. La squadra di Vincenzo Italiano ribalta addirittura il risultato dopo pochissimo: ai rossoblu viene concesso un rigore per trattenuta di Pellegrini su Odgaard – c’era stato anche un fallo di mano di Koné sul colpo di testa di Holm- che Ferguson trasforma nel 2-1.
Il pareggio della Roma arriva proprio nei minuti finali: calcio d’angolo di Angelino e il braccio largo di Lucumì sul colpo di testa Ndicka viene punito con un rigore rivisto anche al VAR. Dagli undici metri batte Dovbyk che all’ottavo minuto di recupero fa 2-2 spiazzando Skorupski.
“Dobbiamo stare più svegli – ha detto Vincenzo Italiano in conferenza stampa – sono stato con i ragazzi giù nello spogliatoio a commentare questa nostra mancanza. Negli ultimi minuti dobbiamo pensare al risultato e non all’individualità, bisogna buttare la palla a San Luca… Ad ogni modo sottolineo le prestazioni di Ferguson, Odgaard, Dominguez, quindi chiedo di non soffermarci solamente alla vittoria mancata perché non può cancellare quello che stiamo mettendo in campo. Siamo sulla strada giusta”.
Le parole di Ranieri
Al termine della partita ha parlato in conferenza stampa anche l’allenatore della Roma: “Quando attacchiamo lo facciamo sempre con troppi uomini, ne parliamo, lo vediamo ma poi ci ricaschiamo. Dobbiamo migliorare sia nella trasmissione della palla, nel ritmo che a me piace più ‘rock’. La reazione che abbiamo avuto mi è piaciuta, abbiamo lottato su ogni palla fino a che non siamo riusciti a tirare fuori il coniglio dal cilindro”.
“La squadra mi è piaciuta perché abbiamo tenuto bene palla, anche se a me piace una gestione più veloce e oggi siamo tornati indietro troppe volte. […] Siamo poi andati in vantaggio e volevamo fare il secondo, mentre in due minuti abbiamo preso l’uno-due lasciando galvanizzare il Bologna. Lì mi sono reso conto che avevamo bisogno di forze fresche e sono contento di come cinque giocatori sono entrati in campo e siamo riusciti a prendere un pareggio giusto. Per me bisogno cercare di non mollare fino alla fine, e oggi siamo stati bravi”, ha detto l’allenatore.
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“Non capisco perché il Bologna si lamenti”
Prima della conferenza, Ranieri ha parlato anche ai microfoni di Dazn: “Io penso che abbiamo giocato un buon primo tempo dove abbiamo creato più palle gol noi che loro. Si sono lamentati per il rigore non capisco perché visto che l’hanno preso anche loro perché il nostro giocatore l’ha sfiorata di mano, non diciamo niente sul possibile rigore su Saelemaekers, forse è stato colpito poco”
“La partita ci è sfuggita è stato bravo il Bologna con i contropiede ed è cambiata la partita, la partita andava ripresa. Mi ha fatto molto piacere pareggiare all’ultimo ma al di là di questo, chi è entrato nel secondo tempo è entrato con determinazione come mi aspettavo”.