Bernabé (Lazio): “Parenzo un maleducato, Mussolini lo stimo. Ho perso un testicolo a cavallo…” | Esclusiva ilPosticipo
Il falconiere licenziato dalla Lazio si racconta e scatena la polemica in esclusiva ai nostri microfoni, lanciando un duro attacco a Parenzo.
La polemica del giorno, che tiene banco soprattutto sui social. La Lazio ha deciso di licenziare Juan Bernabé, il proprio falconiere che da anni fa volare l’aquila Olympia allo stadio. L’uomo, 56 anni, aveva condiviso sui social video e foto per mostrare la riuscita dell’operazione per l’inserimento di una protesi al pene. Ha quindi pubblicato immagini e filmati con il pene eretto. La Lazio, legata alla sua immagine, non ha gradito e lo ha licenziato.
Bernabé, intervenuto anche in diretta radiofonica a La Zanzara, ha attaccato il telefono, interrompendo l’intervista, quando gli sono state poste domande sull’episodio del 2021, quando la società lo aveva sospeso in seguito ai saluti romani che aveva indirizzato al pubblico.
SU PARENZO – “Secondo me Parenzo si è posto con maleducazione nei miei confronti, voleva spettacolarizzare la storia e ridicolizzarmi – ci ha spiegato Bernabé in esclusiva –.
SULLE SUE IDEE POLITICHE – ”Ha provato a mischiare i discorsi. Io stimo Mussolini, ma non c’entra nulla con il motivo per il quale mi era stato chiesto di intervenire. Oltre 30 anni fa, in seguito a un incidente con un cavallo, ho perso un testicolo”.
SULLA SESSUALITÀ – ”La mia vita sessuale è rimasta attiva, ho due figli successivi a quell’episodio, ma a volte ho dovuto utilizzare delle pillole per avere rapporti. Ora decido io quanto far durare il rapporto con il partner – ha spiegato -. La sessualità è il benessere della vita, non dovrò mai più prendere farmaci di nessun tipo”.
Un consiglio per tutti gli uomini
SULL’OPERAZIONE – ”Morirò da uomo, senza dover rinunciare mai alla mia virilità. Ringrazio il dottor Antonini che mi ha spiegato tutto nel dettaglio, facendomi parlare anche con alcuni pazienti che, prima di me, si erano sottoposti all’operazione”.
SUL VIDEO SCANDALO – ”Non c’è niente di male in quel che ho fatto e nella condivisione dei video. Il pene è un organo come ne abbiamo tanti, io credo che questa operazione sia un’opzione che tutti gli uomini dovrebbero valutare. Avere una sessualità sana fa bene”.