Il nuovo ct lo decidiamo noi: ha fatto tutto il governo | Federazione all’oscuro di ogni cosa
Continua la lotta, seppur a distanza, tra il governo e la Federazione calcistica: decidono loro il nuovo ct
Una nuova polemica nasce nel mondo del calcio. Questa volta, però, tra le protagoniste non c’è solamente la Federazione calcistica, ma anche il governo. Un duro scontro tra sport e politica che sta facendo discutere la stampa mondiale.
D’altronde non potrebbe essere altrimenti visto che la questione è molto delicata e riguarda la scelta del nuovo commissario tecnico. Allenatore che, proprio nelle ultime ore, è stato ufficializzato alla guida della Nazionale.
Anche se la sua nomina ha scatenato non poche polemiche. Tanto è vero che nel Paese non si sta parlando d’altro se non di questa vicenda. Anche perché la scelta è stata presa dal ministro dello Sport, quindi un funzionario del governo.
Il tutto all’oscuro, appunto, della Federazione che, oltre a non essere stata avvertita in merito, ha deciso di puntare il dito contro il governo per questa mossa che ha spiazzato tutti.
Scontro politica-calcio, il governo decide il nuovo ct: furia della Federazione
Scoppia una nuova polemica nel calcio africani. Nelle ultime ore la Federcalcio centrafricana ha denunciato la decisione presa dal ministro dello Sport di assumere, come nuovo ct della nazionale, Rigobert Song (meteora in Serie A per aver vestito la maglia della Salernitana). Una decisione che, secondo la stampa, è stata definita “unilaterale” e che ha portato l’ex difensore ad essere il nuovo ct.
Non si è fatto attendere il duro comunicato da parte della Federazione Centrafricana che, oltre ad apprendere con sgomento e sorpresa quanto avvenuto sui social network, non ha particolarmente gradito il modo in cui il governo si è “intromesso” in questa vicenda. La Federazione, inoltre, ci ha tenuto a precisare di non essere mai stata messa al corrente in merito a questa decisione. Tanto da far arrabbiare una vecchia conoscenza del calcio italiano come Samuel Eto’o.
Federazione contro il governo, la nomina del nuovo ct fa infuriare i vertici alti
Sempre attraverso il comunicato la Federazione ha precisato che le nomine dello staff tecnico sono “diritti e competenze riservate solo ai comitati esecutivi delle federazioni”. La nomina di Song, avvenuta questa settimana, è stata annunciata con una ordinanza firmata dal ministro dello Sport africano, Rodolphe Héritier Bonheur Doneng Wazoumon.
Prende il posto di Raoul Savoy che, nello scorso mese di ottobre, è stato sollevato dal suo incarico. Lo stesso che era stato preso, anche se ad interim, da parte di Eloge Enza Yamissi. Song aveva guidato, poco prima, il Camerun ma il suo contratto non era stato rinnovato dopo la deludente esperienza nell’ultima Coppa d’Africa (eliminati agli ottavi di finale dalla Nigeria).