Nedved prende il suo pupillo: lo aveva già portato alla Juve | Ingaggio monstre
Il neo dirigente dell’Al-Shabab ha messo gli occhi su un giocatore che aveva già avuto durante il suo periodo di dirigente alla Juve
Pavel Nedved è tornato alla ribalta dopo circa due anni di inattività. L’ex giocatore e dirigente della Juventus è infatti stato ingaggiato dagli arabi dell’Al-Shabab per ricoprire il ruolo di direttore sportivo.
La compagine saudita è allenata da qualche mese da Fatih Terim e può vantare tra le sue fila Giacomo Bonaventura che fino alla scorso anno ha militato nella Fiorentina. In squadra ci sono anche Hoedt che in passato ha vestito la maglia della Lazio e Yannick Carrasco ex stella di Monaco e Atletico Madrid.
Dunque c’è già una base di un certo prestigio, ma Nedved adesso deve e vuole iniziare a dare il suo apporto. D’altronde le competenze e gli agganci non gli mancano e per questo i tifosi del club di Riyad si aspettano grandi colpi.
A tal proposito il ceco ha provato l’affondo per un calciatore di un certo calibro, che in carriera ha vestito diverse maglie prestigiose tra cui anche quella della Juventus. D’altronde fu proprio lui a portarlo a Torino nell’estate 2022. Anche se ad onor del vero il giocatore all’ombra della Mole non ha lasciato chissà quale ricordo.
L’identità del giocatore e i dettagli della proposta da capogiro
Come riporta tuttomercatoweb.com Nedved ha messo gli occhi su Leandro Paredes. Il centrocampista della Roma con l’arrivo di Ranieri sembra aver ritrovato quella giusta grinta e allo stato attuale è un elemento imprescindibile della rosa giallorossa.
Per portarlo in terra araba l’Al-Shabab ha messo sul piatto un ingaggio faraonico da 10 milioni di euro a stagione, ma nonostante ciò l’argentino non sembra essere propenso ad accettare le avance provenienti dal Medioriente.
La risposta alla proposta araba
Sullo sfondo infatti c’è l’ipotesi di un clamoroso ritorno al Boca Juniors, club che lo ha lanciato nel grande calcio. La Roma dal canto suo almeno fino a giugno vorrebbe tenerlo, ma quando ci sono di mezzo proposte così allettanti, il colpo di scena è sempre dietro l’angolo.
Gli arabi forti anche del rapporto di conoscenza tra Nedved e Paredes potrebbero tornare alla carica, magari ritoccando ancor di più il compenso economico per far vacillare il giocatore. Magari ci riproveranno a giugno. Attenzione però a queste ultime settimane di mercato invernale in cui può davvero succedere di tutto.