Non puoi battere il tuo compagno: chiaro ordine di scuderia | Sfuma il sogno Mondiale
Il messaggio è chiaro e lampante. Il nuovo arrivato non può battere il compagno scuderia: può già dire addio al sogno Mondiale.
Il Campionato del Mondo 2024 di Formula 1 si è concluso con l’ennesima vittoria del campionissimo Max Verstappen. Dopo un’avvincente battaglia durata tutta la stagione, che ha visto scontrarsi contro Lando Norris, il campione olandese ha dimostrato ancora una volta la sua supremazia.
Ma ora tutti guardano ancora al 2025, anno di grandi novità sulla griglia di partenza. Ovviamente la più succulenta riguarda l’approdo di Lewis Hamilton in Ferrari, il quale promette di fare grandi cose con il Cavallino Rampante. Ma un cambio interessante ci sarà anche in casa Red Bull, con l’arrivo del giovane Liam Lawson accanto a Verstappen.
Tuttavia, emergono delle indiscrezioni che fanno già discutere. Nelle ultime ore si parla infatti di un messaggio lampante per il secondo pilota: è praticamente impossibile che possa battere il compagno di scuderia. Vediamo di chi si tratta e chi ne ha parlato.
Impossibile battere il compago di squadra
La promozione di Liam Lawson a pilota ufficiale Red Bull segna l’inizio di una nuova era per la Scuderia austriaca. Nonostante il suo talento indiscusso, il nuovo ruolo accanto al dominatore della Formula 1 non sarà di certo così facile e intuitivo. A parlarne è stato Helmut Marko, stratega e consulente del team Red Bull, il quale ha già tracciato i confini delle aspettative sul pilota
Secondo Marko, Lawson dovrà concentrarsi su se stesso e sul supporto che potrà dare alla squadra, evitando di farsi trascinare in una sfida diretta con il suo nuovo compagno di squadra Verstappen . “Non si può entrare in pista pensando di battere Max – ha rivelato Marko a News.gp – Questo è stato l’errore fatale di molti suoi compagni di squadra”. Marko ha quindi ribadito che Lawson dovrà accettare il fatto che Verstappen è attualmente il miglior pilota di Formula 1.
Una sfida quasi impossibile
Le parole di Marko non hanno lasciato spazio a nessun dubbio: Lawson sarà chiamato a dare un contributo generale alla scuderia, ma non a sfidare direttamente il campione Max Verstappen. L’obiettivo personale del pilota sarà infatti quello di mantenersi entro i tre decimi dal quattro volte campione del mondo, sia in qualifica che in gara.
Marko ha dunque ribadito l’importanza della costanza e il fatto che, se Lawson riuscirà a restare vicino a Verstappen, si rivelerà un pilota prezioso per il team. Tuttavia, dovrà evitare a tutti i costi di cadere nella trappola della rivalità.