Non c’è più niente da fare: Schumacher, disperata decisione della famiglia | Sarà un giorno terribile
I familiari dell’ex pilota della Ferrari hanno si sono ritrovati a prendere una decisione piuttosto sofferta. Scopriamo di cosa si tratta
Le notizie inerenti Michael Schumacher sono ormai sempre più rare e frammentarie. Da quel maledetto 29 dicembre 2013 i suoi cari hanno deciso di tenersi alla larga dai media e di badare esclusivamente alle cure di cui l’ex campione di Formula 1 necessita.
Dopo oltre 11 anni non è lecito sapere se ci sono stati dei lievi miglioramenti. L’unica cosa certa è che Schumi e la sua famiglia sono ormai stabilmente nella loro residenza di Gland in Svizzera.
Con loro c’è anche un team medica specializzata, che ha come obiettivo quello di prestare tutta l’assistenza possibile all’ex ferrarista. La moglie i figli d’altronde vogliono solo che Michael possa avere tutto ciò di cui necessita per curarsi e vivere un’esistenza dignitosa.
Chiaramente questo tenore di vita ha dei costi abbastanza ingenti e nel corso degli anni la sua dolce metà Corinna ha dovuto vendere diversi beni acquisiti negli anni. Secondo le stime effettuate da alcuni tabloid britannici le spese ammontano a circa 7 milioni di euro all’anno.
Cosa ha deciso di fare la famiglia Schumacher
Su questa scia i parenti del pilota che ha fatto innamorare diverse generazioni di appassionati della Ferrari e in generale della Formula 1 hanno preso un’altra sofferta decisione. In realtà non si sa se ci sia una reale correlazione tra le cose, ma vista la situazione non è un’ipotesi da scartare.
Come riportato dalla pagina Instagram motor1italia è stata messa in vendita una Ferrari decisamente speciale. Si tratta della F355 GTS di Michael Schumacher. Seppur non sia certo, potrebbe essere la prima Ferrari che il pilota di Formula 1 guidò come sportiva personale quando entrò a far parte della squadra del Cavallino Rampante.
Michael, fine di una leggenda
Per i soggetti facoltosi interessati ad acquistarla non bisogna fare altro che aspettare martedì 4 febbraio, quando presso la casa d’aste RM Sotheby’s di Parigi, il gioiellino sarà messo in vendita. Vista la posta in palio le offerte si preannunciano decisamente ingenti.
Tralasciando il mero denaro però la sopracitata Ferrari è un bene di famiglia a cui Michael era molto legato. Rappresenta un qualcosa che evoca i cari bei vecchi tempi in cui certe dinamiche tristi non erano nemmeno minimamente immaginabili. Una vita fa insomma, quella in cui Schumi era sulla cresta dell’onda e sempre pronto a far incetta di vittorie in pista.