Pandemonio in Formula 1: ritirata la superlicenza | Stagione in frantumi
Proprio nei primi giorni in cui parte l’avventura di Hamilton in Rosso, scoppia il pandemonio in Formula 1 per una super licenza ritirata.
A volte bastano poche parole e il personaggio giusto per creare un hype. “Prima volta in Rosso”. Lewis con un vestito super elegante, l’entrata a Maranello, foto con John Elkann e primi giri sulla Ferrari. In pratica il Mondiale di Formula 1 è cominciato con due mesi d’anticipo.
Confermato l’iconico casco giallo che ha sempre accompagnato Lewis durante la sua carriera in F1, probabilmente più acceso come tonalità, ma siamo lì. Hamilton subito in pista a Fiorano, non ha voluto perdere tempo per conoscere sia la F1-75 del 2022 sia la SF-23 impiegata nel 2023, in attesa della monoposto con il quale correrà nel prossimo Mondiale di Formula 1.
Ovviamente il freddo di Fiorano è sparito con il calore dei tifosi della Ferrari, accorsi in massa per gustarsi l’alba di una nuova era: striscioni e cori anche per Charles Leclerc, sia chiaro. Ma è logico, volendo anche un po’ scontato, che sia Lewis a catalizzare l’attenzione di tutti.
Ovviamente c’è tanto altro dietro la nuova avventura del sette volte campione del mondo con il Cavallino, La fervida attesa per l’inizio del Mondiale viene accompagnata dalla curiosità per le nuove regole approvate dalla FIA per la stagione 2025 (a seguire), un nuovo concept per la prossima generazione di monoposto.
Le principali novità
Tra le principali novità per il prossimo anno spiccano le soluzioni da adottare in caso di caldo estremo e la possibilità di indossare un kit di raffreddamento, col peso massimo consentito che aumenterà di cinque chilogrammi.
Capitolo squisitamente tecnico: ridotta l’ampiezza delle fessure tra i due flap che compongono l’ala mobile, tradotto una norma anti McLaren, che nella stagione passata aveva tanto fatto discutere. Quanto all’ala, una volta richiuso il flap mobile lo stesso dovrà tornare nell’esatta posizione di partenza, non essendo consentiti posizionamenti intermedi.
Occhio alla Superlicenza
Confermata la Superlicenza, una qualifica necessaria per un pilota per poter partecipare a un Gran Premio di Formula 1, vigente sin dal 1984 le cui norme furono riformate nel 2016. Non dovrebbero accadere più delle situazioni che crearono il pandemonio nel 2006, quando al giapponese Yuji Ide, fu ritarata la superlicenza. Perché?
Ide era stato appiedato prima del GP d’Europa su suggerimento della Fia dopo che diverse scuderie e piloti avevano espresso preoccupazione sul comportamento del giapponese. A Imola era stato ammonito dai commissari dopo il contatto con Christijan Albers che aveva causato il capottamento della Midland di quest’ultimo. Grazie a norme più severe, i piloti ora sanno che è vietato sgarrare (per info chiedere a Norris e Verstappen) nonostante ci siano ancora zone grigie da risolvere.