“È un giocatore pronto”: Ngonge-Lazio, operazione last minute in casa biancoceleste | Esclusiva IlPosticipo
L’agente Fifa Filippo Gasbarri ha parlato della sessione di mercato dei biancocelesti che nel finale di mercato hanno puntellato la rosa
Dulcis in fundo anche la Lazio ha sferrato i suoi colpi di mercato in questa sessione di gennaio. I biancocelesti dopo l’arrivo di Ibrahimovic dal Bayern Monaco nei primissimi giorni di trattative, a poche ore dalla chiusura ecco altri due innesti.
Il primo e probabilmente il più necessario è Belahyane, centrocampista marocchino proveniente dall’Hellas Verona. Il classe 2004 andrà a colmare la carenza numerica nel reparto nevralgico biancoceleste.
Inoltre avrà il compito di dare respiro a Rovella, che finora a causa dell’assenza di un sostituto non ha quasi mai rifiatato ad eccezione di alcune circostanze dovute ad infortuni e squalifiche. Insieme a lui è arrivato anche il difensore Provstgaard dal Vejle.
A tal proposito ha dato un suo giudizio sull’operato dei capitolini l’agente Fifa Filippo Gasbarri, intervenuto ai nostri microfoni nel corso della giornata di chiusura di calciomercato all’Hotel Hilton Eur Lama di Roma.
Il giudizio sull’arrivo di Belahyane
Il procuratore ha esordito affermando che la Lazio aveva necessariamente bisogno di prendere un centrocampista. Poi si è discostato in un giudizio di natura meramente tecnica sull’ultimo arrivato in casa biancoceleste.
Ecco cosa ci ha riferito a margine dell’evento capitolino di fine mercato: “Belahyane per caratteristiche è quello che serviva di più in questo momento, Casadei era un’opportunità importante anche a livello di prospettiva. L’ex Verona gioca già nel campionato italiano e per questo ritengo che sia stata la scelta migliore”.
Via Tchaouna? Se dovesse arrivare un’offerta…
Successivamente Gasbarri ha parlato di Tchaouna, che seppur sia arrivato la scorsa estate è al centro di diversi rumors di mercato: “Da quel che ho saputo ha chiesto di andare a giocare visto che sta trovando poco spazio. Mister Baroni lo vede poco, ma essendo un 2003 non so quanto potrebbe essere controproducente fare uscire il giocatore”.
Poi ha chiuso con una possibile suggestione che potrebbe prendere forma nelle ultimissime ore di mercato: “Secondo me è un giocatore su cui vale la pena puntare e magari utilizzarlo di più in questa seconda fase di stagione. Certo qualora dovesse arrivare un’offerta importante va valutata per poi inserire un altro giocatore come ad esempio Ngonge. Il belga potrebbe fare al caso della Lazio visto che è già pronto. A Napoli non è riuscito a far vedere le stesse cose che ha fatto a Verona, ma può dare una mano ai biancocelesti“.