Milan, sfuma il colpaccio dell’ultimo minuto | La ragione assurda: dentatura non idonea

I rossoneri hanno mollato un obiettivo di mercato per via di una ragione abbastanza curiosa. Andiamo a scoprire quale

Le vie del mercato sono davvero infinite. Alle volte infatti può capitare che affari che sembrano ormai praticamente conclusi si vadano ad arenare sul più bello e alla fine sfumino in maniera definitiva.

Al contempo altri che magari non erano nemmeno immaginabili si concretizzano nel giro di pochi minuti. Gli almanacchi d’altronde sono pieni di storie di questo tipo e ogni squadra può vantare i suoi “casi”.

Anche il Milan, che storicamente quando punta un giocatore se lo va a prendere senza troppi fronzoli è incappato in situazioni di questo tipo. Una delle ultime in tal senso è decisamente bizzarra e per questo meritevole di essere ricordata.

Di fatto può essere annoverata tra le trattative di mercato saltate più clamorose della storia recente, ma non tanto per il valore del giocatore, bensì per la motivazione che ha portato alla mancata chiusura del colpo.

Chi è il giocatore che scaricato dal Milan

Il giocatore protagonista di questo intreccio è Aly Cissokho, terzino sinistro francese di origini senegalesi attualmente in forza al
Muangthong, compagine del massimo campionato thailandese.

Nel 2009 quando non aveva nemmeno 22 anni era in procinto di passare al Milan. I rossoneri avevano trovato l’accordo con il Porto che deteneva il suo cartellino sulla base di 15 milioni di euro. Al momento delle visite mediche però qualcosa non è andato nel verso giusto e il giocatore fece rientro in Portogallo per poi passare al Lione.

Perché i rossoneri hanno rinunciato al suo acquisto

Come riportato dalla pagina Instagram tackleromantico il calciatore non ha superato le visite a causa della sua dentatura. Stando alle cronache dei tempi i medici non l’avevano ritenuta adatta al gioco del calcio. Per effetto di ciò il mancato passaggio di Cissokho al Milan ha fatto la storia e oggi è considerato uno degli affari incompiuti più strani e per certi versi più affascinante dell’ultimo ventennio calcistico.

Un diniego del genere non era mai emerso prima e nemmeno dopo. Il giocatore però ha sempre smentito questa versione affermando che in realtà il matrimonio sfumò per via di alcune problematiche economiche. A prescindere da chi abbia ragione, alla fine non abbiamo potuto ammirare nel nostro campionato un giocatore che in quel momento era tra i più interessanti nel suo ruolo.