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“Verrà assolto per la seconda volta”: Sinner, svolta inaspettata | La sentenza non fa più paura

Jannik Sinner
Jannik Sinner, successo bis agli Australian Open – instagram – IlPosticipo.it

Sinner può guardare con maggior fiducia alla sentenza di Pasqua per il caso Clostebol: è arrivata una svolta inaspettata per il numero uno al mondo.

Ha saltato Rotterdam dopo la conquista del suo secondo Australian Open. E, volendo, non è andato neanche da Mattarella a raccogliere l’homenaje presidenziale (al tennis italiano compreso). Sinner ha staccato la spina perché vincere trofei e restare sulla cresta dell’onda, ha un peso. A volte schiacciante.

Meglio allontanarsi da quel mondo unico ma per certi versi opprimenti, perché è più facile raggiungere il potere supremo che mantenerlo. “Il mio corpo ha bisogno di tempo per riprendersi dalla lunga marcia in Australia. Ho ricordi bellissimi della mia vittoria dello scorso anno di fronte allo spettacolare pubblico di Rotterdam, e spero di poter tornare presto“.

Così Sinner ha spiegato il forfait di Rotterdam. Lo rivedremo a Doha, probabilmente, a partire dal 17 febbraio. Altro giro altra corsa, dunque. Tornare in campo servirà a non pensare alla sentenza per l’ormai famigerato caso Clostebol.

L’udienza sul ricorso presentato dalla Wada, l’agenzia mondiale antidoping, è stata fissata il 16 e 17 aprile, presso il Tas di Losanna, si terrà a porte chiuse. Manca ancora tanto, meglio tornare ad allenarsi e vincere qualche altro trofeo per la gioia di noi italiani, dei suoi tifosi e di tutti gli appassionati di tennis che vedono in Sinner un esempio da seguire, non uno spauracchio da esorcizzare.

Un coro (quasi) unanime

C’è la necessità di arrivare a una conclusione definitiva il prima possibile“. Le parole di Tim Henman, ex numero quattro del mondo ora opinionista a Sky Sports Tennis, raccolgono l’opinione di molti, al netto di Kyrgios che sta continuando la sua battaglia personale contro Jannik, e pochi altri.

Sono stupito che Sinner sia riuscito a giocare un tennis così buono nonostante questa nuvola sopra la sua testa. Quale sarà l’esito, non lo so – ha ribadito l’ex giocatore britannico – ma è frustrante per il tennis e per i tifosi che questa vicenda si trascini così a lungo. È iniziata l’anno scorso e solo ad aprile avremo una decisione. È troppo tempo“.

Tweet Sinner
Su X c’è fiducia per la sentenza su Sinner – X – IlPosticipo.it

L’ottimismo è il profumo della vita

Sinner è stato assolto una volta e probabilmente verrà assolto la seconda perché il fatto non sussiste. La pomata in questione viene venduta al banco e viene usata per curare cicatrici. Il contagio aveva un valore infinitesimale”. Così il tweet di un utente di X che infonde fiducia. D’altronde l’ottimismo è il profumo della vita.

Un po’ come affermare che uno con un cucchiaino di vino rosso sia completamente sbronzo – si legge – la residenza monegasca ce l’hanno molti campioni. Le tasse uno le paga dove produce il reddito. Se vince gli Open in Australia le tasse non le paga in Italia”.