“Vita difficile in Ferrari”: Hamilton, arriva l’annuncio che non ti aspetti | La nuova stagione parte con l’handicap

I social sono un conto, il Mondiale di Formula 1 prossimo all’inizio 1. La stagione di Hamilton in Rosso parte con l’handicap.

Il prologo e un successo scontato. A motori spenti, funzionanti solo per qualche giro sulle monoposto che non prenderanno parte al prossimo Mondiale, non poteva che essere Lewis Hamilton il catalizzatore del Circus.

Personaggio già di suo, figuriamoci alla prima esperienza con la Ferrari. In un amen il post per il suo primo giorno a Maranello è diventato quello con più like della storia social della Formula 1, superando perfino l’ultima vittoria di Leclerc a Monza. Più follower, più commenti, più condivisioni e interazioni. Valanghe di “mi piace”.

Storia di un successo annunciato, si diceva. E non poteva essere altrimenti quando si unisce il personaggio più famoso del Circus con la scuderia per antonomasia del Circus. Ma ben presto tutto questo clamore lascerà spazio al Mondiale, dove i numeri uno sono altri.

Max Verstappen da quattro anni è il padrone della Formula Uno, ora i campioni in carica nel Mondiale Costruttori sono quelli della McLaren, decisi a confermarsi con la coppia collaudata Norris-Piastri. E la Ferrari? Sarà davvero competitiva con Lewis Hamilton?

Forti dubbi

“Osservando da lontano posso dire che, per come è andata, è stato un grande inizio quello di Hamilton in Ferrari ad essere onesti, come fan della Formula 1, essendo stato 15 anni alla Ferrari prima di lui, mi sono sentito emozionato”. Le parole di Andrea Stella a Sky Sport possono profumare di miele. Ma non è così.

Ora tutti elogiano Hamilton, a partire dal compagno di squadra Leclerc, silente e lontano dalle luci della ribalta di Lewis ma voglioso di competere lui per il Mondiale, passando per i competitor della Ferrari per la prossima kermesse iridata. Ma che succederà quando si inizieranno a sentire il rombo dei motori?

Il rumore dei nemici

“Ciò che conta è quello che succede in pista”. Andrea Stella è il primo a chiudere il capitolo prologo. Il team principal di Woking lancia il guanto di sfida che potrebbe rappresentare una partenza ad handicap per Hamilton nei confronti, per esempio, dei Papaya, ma soprattutto rispetto a SuperMax.

“Dopo l’emozione iniziale, sono sicuro che tutti si concentreranno molto sulla preparazione – il monito di Andrea Stella, sempre in uno stralcio di un’intervista a Sky – da parte nostra, cercheremo di rendergli la vita difficile”. McLaren e RedBull non faranno sconti, così come Norris, Piastri, Verstappen, soprattutto Charles Leclerc, perché in F1 il primo avversario è il tuo compagno di scuderia. Lo sanno tutti, figuriamoci Hamilton.