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Addio pezzotto e a streaming illegali | Milioni di tifosi nel panico, stavolta la pagano cara: finisce l’era della pirateria

Addio pezzotto e a streaming illegali
Cameraman – LaPresse – Ilposticipo.it

Arriva, forse, il colpo di grazia al fenomeno della pirateria: milioni di tifosi dovranno rinunciare al pezzotto e allo streaming illegale.

Abbiamo parlato spesso, in questi mesi, della lotta portata avanti dalle varie Federazioni calcistiche d’Europa per combattere il fenomeno dello streaming illegale delle partite di campionato.

Sono tantissimi infatti i tifosi di calcio che all’abbonamento ad una piattaforma online o televisiva che permette di  guardare lo sport, preferiscono pagare servizi pirata e illegali.

Si tratta di un fenomeno che ha visto la nascita di numerose piattaforme in cui vengono trasmesse, in maniera illecita, le partite di calcio, le gare di F1, MotoGp e tantissimi altri sport, ad un prezzo nettamente inferiore. Tuttavia, nelle ultime ore è stato dato un possibile colpo di grazia a questo sistema, obbligando milioni di tifosi a non tenere più in considerazione queste piattaforme.

Niente più Pezzotto

Da ormai alcune settimane LaLiga spagnola ha deciso di intraprendere misure volte ad intensificare la lotta alla distribuzione di contenuti considerati illeciti su piattaforme streaming pirata. La prima piattaforma ad essere stata bloccata è infatti DuckVision, un servizio streaming che permetteva l’accesso non autorizzato ad eventi sportivi, come il campionato spagnolo. Il sito contava più di 200.000 utenti solo in Spagna.

Per poter usufruire della piattaforma era necessario scaricare un’applicazione Android, così da poter visionare sul proprio smartphone o pc le partite (e non solo) della Liga. Secondo i media spagnoli , la piattaforma operava grazie alla protezione di Cloudfire, un servizio statunitense in grado di coprire organizzazioni criminali.

Niente più Pezzotto
Cameramen – LaPresse – Ilposticipo.it

Blocco totale

Quello messo in piedi sulla piattaforma DuckVision era un vero e proprio sistema gestito con ingenti risorse e a cui si poteva accedere anche da Ace Stream e IPTV. Tuttavia nelle scorse ore all’interruzione di ulteriori servizi pirata, come TVChopo, Luar e Kodivertido, si è aggiunta anche DuckVision. Si tratta di piattaforme che sottraevano materiali di LALIGA diffusi da emittenti come DAZN, Sky Sport, ESPN e tanti altri.

La lega spagnola ha quindi deciso di intraprendere ulteriori azioni, in modo da ottenere un blocco totale di queste piattaforme pirata, collaborando con le autorità che si stanno occupando del caso. In un comunicato stampa ufficiale, LaLiga ha annunciato infatti che non si fermerà adesso e che continuerà a tutelare i diritti delle squadre dei propri campionati, in particolare contro quelli che sono crimini di frode audiovisiva e di riciclaggio.