Conte mi dispiace ma la verità è questa | Referto medico catastrofico: era il giocatore più in forma

Napoli, non arrivano affatto buone notizie per mister Conte: il referto medico è assolutamente dei peggiori

Il pareggio rimediato, domenica sera, al “Maradona” contro l’Udinese ha complicato non poco i piani del Napoli che si vede avvicinare in classifica dall’Inter. I nerazzurri di Inzaghi hanno approfittato del passo falso azzurro vincendo contro la Fiorentina.

Attualmente i campioni d’Italia si trovano ad un solo punto di distanza, appunto, dal Napoli. Un punto che non soddisfa assolutamente mister Conte che sperava, ovviamente, un risultato migliore da ottenere tra le mura amiche.

Le pessime notizie per il tecnico salentino, però, sono tutt’altro che finite. L’ultimo bollettino medico, che arriva dall’infermeria, è a dir poco devastante. Uno dei punti di riferimento dell’allenatore è costretto ad alzare la classica “bandiera bianca”.

Un problema muscolare che lo vedrà fuori e lontano dal terreno di gioco per almeno un mese. A meno, ovviamente, di clamorosi colpi di scena dell’ultimo minuto. Un problema accusato proprio nell’ultima sfida di campionato pareggiata contro i bianconeri friulani.

Napoli, pessime notizie per mister Conte: out uno dei migliori dei suoi

Se l’ultimo a finire in infermeria era stato Leonardo Spinazzola (ancor prima di lui Matias Olivera), anche David Neres è costretto a fermarsi. Il brasiliano salterà le prossime partite del Napoli. Sicuramente 4, ma non è da escludere che il numero possa arrivare anche a 5. L’ex Ajax e Benfica ha riportato un risentimento muscolare. Il calciatore si è sottoposto ad esami strumentali presso il “Pineta Grande Hospital” che hanno evidenziato una lesione distrattiva del semimembranoso della coscia sinistra.

In merito al suo infortunio ha voluto esprimere il proprio pensiero anche il Dottor Matteo Vitali, ortopedico presso l’Unità di Ortopedia e Traumatologia dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, che ne ha parlato ai microfoni di ‘Mediaset’. “Nel caso del calciatore si tratta di una lesione distrattiva. Segno del fatto che c’è qualche fibra lacerata e quindi c’è un processo infiammatorio ed un edema. Tempi di recupero? Almeno tre settimane di stop, poi riposo e fisioterapia” le dichiarazioni dell’esperto in materia.

Napoli, l’uomo migliore fuori dai giochi: ne avrà per almeno un mese

Vitali, successivamente, ha continuato dicendo: “In questi casi viene eseguita una ecografia o una risonanza magnetica di controllo al termine delle 3 settimane. Bisogna prestare la massima attenzione: c’è il rischio che tali infortuni si possano ripetere, il pericolo della recidiva è sempre presente. Bisogna stare attenti nella ripresa delle attività, senza forzare e accelerare i tempi“.

In vista del prossimo appuntamento di campionato, quello dell’Olimpico contro la Lazio, Conte ha due soluzioni per il reparto offensivo: o schierare Raspadori oppure puntare su Ngonge.