Mia figlia è una bambina, io ti denuncio | Capolista sotto shock: coinvolta la stella della squadra
Il caso è piuttosto delicato e vede coinvolto il giocatore di un prestigioso top club. Ecco cosa rischia il diretto interessato
La vita privata dei calciatori non è sempre così idilliaca come spesso si tende a credere. Anche loro devono affrontare le difficoltà della quotidianità e possono ritrovarsi al centro di vicende non propriamente felici.
Di fatto quando si ritrovano al centro di casi non propriamente semplici da gestire, essendo dei personaggi pubblici devono fare i conti con un’eco talvolta spropositata. Inoltre spesso le notizie sul loro conto non sono sempre del tutto veritiere.
A tal proposito sta tenendo banco la vicenda di un calciatore di una certa fama ed importanza, che da qualche mese è alle prese con dei fatti abbastanza delicati visto che di mezzo ci sono anche altre persone.
Andiamo a vedere di chi si tratta cercando di scrutare anche le motivazioni per cui si è ritrovato nei guai. È bene precisare che si tratta di un qualcosa di davvero spinoso, ragion per cui il condizionale è quanto mai d’obbligo.
Chi è il calciatore coinvolto nell’intricata situazione
Il protagonista è Raul Asencio, difensore del Real Madrid, che stando ai fatti ripresi dai quotidiani spagnoli da parte de ilnapolista.it sarebbe coinvolto in un caso di revenge porn ai danni di una ragazza che all’epoca dei fatti era minorenne.
L’accusa è di pornografia infantile e la richiesta di archiviazione da parte del giocatore è stata respinta. Dunque, lui e altri tre giocatori che non militano più nel Real Madrid restano tra i soggetti indagati. Alcuni di loro nel settembre del 2023 hanno infatti avuto dei rapporti sessuali consenzienti con delle giovani, di cui una era appunto minorenne.
L’interesse da parte del Napoli per Asencio
Stando alla ricostruzione della dinamica Asencio non avrebbe avuto nessun genere di contatto con le ragazze, ma avrebbe diffuso i video realizzati nell’occasione senza il permesso delle giovani donne. Per effetto di ciò è stato incriminato nel settembre del 2023 e rischia fino a 5 anni di carcere in caso di condanna.
Mister Ancelotti in alcune circostanze lo ha chiamato in causa visti i molteplici infortuni in difesa in casa Real Madrid. Inoltre il Napoli aveva preso informazioni sul giovane per cercare di mettere a segno un colpo alla stregua di quello realizzato la scorsa estate con Rafa Marin, anch’esso transitato dalle giovanili del club blancos.