“Non puoi più giocare a tennis”: tennis, per Berrettini è l’ora più buia | Tutta colpa di una malattia
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Tennis italiano in subbuglio. Non solo squalifica di Sinner ma anche i problemi di Berrettini e la sua ora più buia. Tutto sulla malattia.
Momento un po’ così per il tennis italiano, reduce da un 2024 semplicemente leggendario, con Sinner acclarato numero uno al mondo, con gli Australia Open bis in bacheca, e la Nazionale di Volandri che ha difeso l’Insalatiera per il secondo anno di fila.
Arrivano le nubi a oscurare il tennis italiano in questo 2025. Jannik Sinner alla fine ha patteggiato con la Wada, senza aspettare la fatidica data della sentenza del Tas, prevista per il 16 e 17 aprile. Meglio chiudere il caso Clostebol, a prescindere da torti e ragioni.
Così è stato, accordo con la Wada: squalifica di 3 mesi, Jannik fermo dal 9 febbraio al 4 maggio. A guardare il calendario, il male minore. Il numero uno al mondo salterà i tornei di Indian Wells, Miami, Montecarlo e Madrid. I milioni di appassionati di tennis, comunque, potranno ammirarlo a Roma, il torneo proprio a cavallo della squalifica. Salvo anche il secondo Gran Slam: Sinner al Roland Garrose ci sarà.
“Questo caso incombeva su di me ormai da quasi un anno e il processo era ancora in corso, si sarebbe arrivati a una conclusione forse solo a fine anno”. Dalle parole di Sinner è evidente il motivo della decisione di patteggiare.
Un’altra ombra
La squalifica, per quanto soft alla resa dei conti, è sempre una macchia, lieve sì ma pur sempre indelebile, nella carriera leggendaria di Sinner. Ma c’è chi sta peggio di Jannik, un altro italiano dal quale ci si aspettava di più.
Dopo essere rinato nel 2024, con quella Coppa Davis che tanto voleva e che l’ha visto protagonista, il nuovo anno di Matteo Berrettini non è iniziato nel migliore dei modi, complice anche i suoi continui infortuni che non abbandonano mai il tennista romano. Un’altra ombra per il super tennis italiano.

La patologia di Berrettini
“Soffro di spondilolisi da quando ho 10 anni. Non riuscivo neanche ad allacciarmi le scarpe”. La rivelazione di Matteo Berrettini nell’intervista a Federico Buffa Talks, non è di poco conto e rivela tutti i problemi di un tennista che deve combattere non solo contro i suoi competitor sportivi.
“Quando avevo dieci anni mi sono completamente bloccato con la schiena e mio fratello mi metteva i calzini e mi allacciava le scarpe – continua – ho scoperto di avere la spondilolisi con leggera spondilolistesi. Praticamente mi ero completamente bloccato, a dieci anni”. Maledetta malattia!