Pronti a tagliare i rami secchi: Milan, la prima testa che salta è proprio la sua | Si tratta di un senatore
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Milan eliminato dalla Champions League, la prima testa che salta è proprio la sua: il senatore con le valigie in mano
Non è bastato un grande calciomercato invernale per cercare di agguantare la qualificazione agli ottavi di finale della Champions League. Il Milan viene eliminato dal Feyenoord: agli olandesi basta un pareggio, nella sfida di ritorno, in quel di “San Siro”.
Il team rossonero esce tra i fischi assordanti dei propri tifosi che difficilmente riusciranno a digerire questa eliminazione. Non è bastato nemmeno il gol lampo (uno dei più veloci nella storia della massima competizione europea) del nuovo arrivato Santiago Gimenez.
Poi Theo Hernandez ci mette del suo con due cartellini gialli che si potevano tranquillamente evitare: il primo per un fallo sciocco nel primo tempo, il secondo per una simulazione che aveva ingannato tutti, ma tranne l’arbitro Marciniak che non ci è cascato affatto.
Adesso, con solo il campionato e la Coppa Italia a cui pensare, è il momento di fare i primi bilanci. Non è assolutamente da escludere che, al termine di questa stagione, più di qualche senatore possa svuotare l’armadietto di Milanello e fare le valigie.
Milan, questa volta la pazienza è finita: più di qualche senatore va via
Il gol di Carranza è stato una vera e propria doccia fredda per tutto l’ambiente rossonero. D’altronde non potrebbe essere altrimenti. Altro che possibile Derby agli ottavi contro l’Inter. Adesso il Milan deve leccarsi le ferite e ripartire. Senza gli 11 milioni di euro che avrebbero fatto molto comodo se avessero ottenuto la qualificazione agli ottavi di finale. Ripartire ok, ma con chi?
In merito a quanto sta accadendo in casa Milan ha voluto esprimere un proprio pensiero uno dei giornalisti ed opinionisti più importanti nel panorama italiano come Paolo Condò. Negli studi di ‘Sky Sport’ ha voluto fare una attenta analisi molto particolare: “Col mercato il Milan ha tolto il centravanti al Feyenoord per 35 milioni. Oltre al danno c’è anche la beffa che è umiliante per i rossoneri“.
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“C’è gente da mandare via”, terremoto in casa rossonera: non le manda a dire
Condò si è soffermato sull’autore dell’unico gol rossonero, ovvero il nuovo arrivato Gimenez: “E’ stato uno dei migliori stasera e farà bene in futuro al Milan, di quelli che abbiamo visto stasera è uno dei pochi che dovrebbe restare”.
A differenza sua, però, ci sono altri calciatori che per il giornalista dovrebbero fare le valigie ed anche alla svelta: “C’è tanta gente da mandar via. Theo Hernandez è il primo a cui penso. Questa squadra è franata dall’interno, una povertà dal punto di vista dello zoccolo duro della squadra“.