“Grazie per tutti questi anni”: addio Leclerc, fulmine a ciel sereno | L’accoppiata con Hamilton durerà una sola stagione
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Luci e ombre dietro l’hype sulla Ferrari per l’arrivo di Lewis Hamilton. Su Leclerc un fulmine a ciel sereno: un’accoppiata di breve vita.
Fuori dalla pista la Ferrari ha già vinto. L’arrivo di Lewis Hamilton a Maranello è una storia dal successo annunciato, addirittura oltre le aspettative. Tutto è cominciato con quel post virale, le prime foto del sette volte campione del mondo in Rosso.
Mai un post sui social aveva generato visualizzazioni, condivisioni e commenti, non solo nel mondo Ferrari, ma in tutta la storia della Formula 1. Un punto di partenza, non certo d’inizio. L’onda lunga dell’hype di Hamilton è esploso nello show di Londra per l’apertura della stagione. Esploso letteralmente.
Un autentico boato all’entrata del dinamico duo Hamilton-Leclerc, con un Ferrari che ha cominciato a mettere pressione alla McLaren già da ora, uscendo prima sul palco. Un’uscita non programmata, visto che toccava prima alla scuderia campione del mondo.
Hamilton, ovviamente, è stato il più applaudito, ha catalizzato l’attenzione di tutti in una O2 Arena di Londra gremita di pubblico e spettacolare, tra luci laser e a led stile NBA che hanno accompagnato tutte le monoposto protagoniste. Una su tutti, quella di Lewis Hamilton naturalmente.
In pista è un’altra cosa
Il giorno dopo il maxi evento di Londra è tempo di scendere in pista. E qui la forza della Ferrari e di Hamilton potrebbe nascondere il suo lato oscuro. Leclerc il primo a provare la nuova SF-25 a Fiorano, con shakedown e il filming day. Il primo breve contatto con la vettura in Rosso, per un paio di centinaia di chilometri complessivi. Poi è toccato a Hamilton.
Ancora una volta Lewis il protagonista indiscusso dello spettacolo londinese, ansioso di mettersi all’opera. E qui entrano in scena due spunti di riflessioni. Il primo è ovviamente incentrato sul focus dell’affidabilità. La Ferrari non vince dal 2007, le aspettative sono alte, con quest’hype lo sono ancora di più. Il che vuol dire non potersi permettere nessun margine di errore.
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Effetto boomerang
Tutto quest’hype su Hamilton è naturalmente fantastica ma potrebbe diventare controproducente, un effetto boomerang per la Ferrari e per Charles Leclerc. Ne è di questo avviso il popolo della rete. Le prime avvisaglie ci sono tutte. “Grazie per tutti questi anni. Pronti per dare l’addio a Leclerc”. È lo scenario che si apre leggendo un tweet su X. La Ferrari, per quanto migliorata, non parte in pole. A bocce ferme i favori del pronostico sono tutte dalla parte della McLaren, senza dimenticare un certo Max Verstappen, quattro volte campione del mondo, signore e padrone del Circus da quasi un lustro.
L’ambizioso Leclerc già deve convivere con questa realtà, mettiamoci pure la luce riflessa di Hamilton di cui sta godendo il monegasco, quell’ingombrante presenza, scenica e non, non manca molto per arrivare alla conclusione di quel tweet. I tifosi della Ferrari fanno gli scongiuri ma tutto quest’hype potrebbe diventare un boomerang nel momento in cui le aspettative non verranno soddisfatte.