Tutti in Tribunale: Lotito perde le staffe, la situazione è gravissima | In arrivo una punizione storica

Si è letteralmente spazientito il presidente della Lazio, Claudio Lotito: la questione si sposta in Tribunale, tifosi biancocelesti ancora sotto shock.
Sono ore di profonda tensione in casa Lazio. La qualificazione alla prossima UEFA Champions League è tutt’altro che blindata, anzi: dopo l’ultimo weekend di Serie A, i biancocelesti sono stati affiancati in classifica in quarta posizione dalla Juventus di Thiago Motta. A questo, occorre aggiungere che la quinta piazza quest’anno potrebbe non valere più un posto nell’Europa che conta nel 2025/2026, complici i recenti movimenti nel ranking continentale.
Le prossime gare di campionato, di conseguenza, varranno come finali e dovranno essere disputate e interpretate con il giusto atteggiamento. Se a questo aspetto dovrà pensare l’allenatore Marco Baroni con il suo staff, non può passare in secondo piano il ruolo della dirigenza. Quest’ultima, però, in queste settimane ha altre urgenze a cui badare.
Lo sa bene Claudio Lotito, presidente della società capitolina. Stando ad alcune voci di corridoio, il patron del club capitolino avrebbe letteralmente perso le staffe in questi giorni, per via di una vicenda reputata gravissima e di primaria importanza. Si tratta di una questione che ha spiazzato completamente i tifosi, i quali si trovano ancora sotto shock e non riescono a capacitarsi dell’accaduto.
Lotito, dal canto suo, non ha inteso sentire ragioni e ha scelto di adire le vie legali, trascinando tutti in Tribunale. Dovrà quindi essere la Giustizia a emettere il suo verdetto e a ripristinare così la calma e gli equilibri interni.
Claudio Lotito furibondo: terremoto in casa Lazio
Un clima di serenità e di tranquillità non potrà che giovare alla compagine laziale, attesa nelle prossime settimane da alcuni appuntamenti che consentiranno di comprendere se una buona stagione potrà rivelarsi addirittura ottima. Nel mentre, il presidente conta di dipanare la matassa e risolvere in via definitiva tale situazione.
Proprio di questo ha parlato in occasione delle celebrazioni organizzate dal Lazio Club Montecitorio per celebrare il 125° compleanno del club, facendo riferimento ai valori che egli stesso intende trasmettere ai supporters e alle nuove generazioni.

Punizione esemplare, Lotito non fa retromarcia: si va in Tribunale
A finire nel mirino di Claudio Lotito è stato Juan Bernabé, ormai ex falconiere ufficiale della Lazio, resosi protagonista di una pubblicazione social “vietata ai minori”. Il patron capitolino ha sottolineato come l’uomo abbia in questo modo tradito alcuni capisaldi fondamentali, quali il rispetto dell’essere umano e della formazione.
Calciomercato.com ne ha riportato le dichiarazioni: “Combatteremo per far assimilare i nostri valori, anche attraverso punizioni esemplari. Lavoriamo per risolvere la questione, che è molto seria, dato che lui si è asserragliato lì dentro. Stiamo attivando tutte le azioni di carattere legale affinché succeda”.