“Adesso basta: vattene subito, non possiamo retrocedere”: crisi nera e lo cacciano di prepotenza I Al suo posto un CAMPIONE DEL MONDO

La situazione di classifica è pessima, non c’è più tempo per aspettare: il club esonera con effetto immediato l’allenatore, panchina affidata a un campione del mondo.
A un passo dal baratro, impantanati nelle sabbie mobili della zona retrocessione. I giocatori sembrano incapaci di invertire la tendenza, i tifosi sono vicini a una crisi di nervi: ecco perché la dirigenza non poteva restare immobile a osservare il compimento della catastrofe. La società ha inteso mandare un segnale forte, per far capire che l’obiettivo salvezza deve potersi riassumere in un imperativo categorico.
In situazioni del genere, si sa, a pagare per primi sono gli allenatori e anche questa vicenda non racconta nulla di inedito sotto quest’aspetto. A uscire con le ossa rotte è stato proprio il tecnico, che i vertici del club hanno inteso esonerare, nel tentativo di imprimere una svolta a una stagione sin qui deludente e senza dubbio al di sotto delle aspettative iniziali.
D’altra parte, il vortice di risultati negativi in cui si è ritrovata ingabbiata la compagine non può essere sottovalutato ancora a lungo. Il campionato si appresta a vivere il rush finale e, d’ora in avanti, ogni singolo punto perso o conquistato avrà un peso specifico inenarrabile e varrà doppio, per non dire triplo.
Pur dolorosa, pertanto, la separazione può essere salutare per entrambe le parti in causa. La squadra sarà adesso affidata alle “cure” di un campione del mondo di Germania 2006, che in quella magica estate azzurra ha contribuito attivamente alla conquista del quarto Mondiale della storia della Nazionale.
Allenatore esonerato: l’antidoto alla retrocessione è un campione del mondo
La sconfitta di domenica 23 febbraio è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il Pescara è infatti riuscito a imporsi sul Milan Futuro e ha quindi “accelerato” l’addio di Daniele Bonera. L’ormai ex allenatore della seconda squadra rossonera paga una serie di prestazioni sottotono: dopo 28 partite il “Diavolo” è penultimo a quota 22 punti nel girone B di Serie C.
Ad aggravare il quadro sono le sole tre lunghezze di vantaggio sul Legnago fanalino di coda: l’ultima posizione in graduatoria significa Serie D immediata. Uno scenario a cui, in casa Milan, non si vuole neppure pensare.

Campionato sottotono, salta un’altra panchina: allenatore cacciato
A prendere il posto di Bonera sarà Massimo Oddo, l’anno scorso sulla panchina del Padova in Serie C nel finale di stagione. Il suo contratto sarà valido sino al 2026, ma chiaramente sarà condizionato dal cammino in campionato del Milan Futuro.
Che, adesso, nel più classico dei casi di “nomen omen”, deve riprendere a edificare il proprio avvenire e – coi suoi talenti – anche quello della Prima Squadra rossonera…