“Non è una partita: è GUERRA”: paura per la sfida al vertice I Necessari 4500 agenti, polizia a bordo campo: si gioca tra i manganelli

Momenti di alta tensione quelli che si sono verificati prima dell’attesissimo match: necessario l’intervento di 4500 agenti
Le ore che antecedevano all’attesissimo incontro di campionato sono state vissute ad altissima tensione. La paura principale è che qualcosa di brutto potesse capitare proprio durante il match.
Fortunatamente, secondo quanto annunciato da alcune fonti e media locali, non è accaduto nulla di grave. Anche se più di qualche tifoso ha cercato il contatto fisico con i sostenitori avversari. Tutto questo, però, non si è verificato per un motivo ben preciso.
Ovvero dalla folta presenza dei poliziotti. Per il big match, infatti, sono stati messi a disposizione 4.500 (se non oltre) agenti di polizia che hanno fatto rispettare l’ordine e non hanno fatto provocare l’inizio di incidenti ed altro.
La tensione, come riportato in precedenza, aveva raggiunto livelli altissimi. Non solo per la tifoseria, ma anche per i calciatori protagonisti in campo. Gli stessi che se ne sono date di santa ragione.
Paura prima del big match, 4500 agenti di polizia in azione: cosa è successo
Nella serata di lunedì 24 febbraio è andato in scena uno dei big match più importanti del campionato turco, ovvero quello che ha visto scendere in campo il Galatasaray ed il Fenerbahce. Rispettivamente prima contro seconda. Le due squadre si sono divise la posta in palio con uno 0-0 che non ha regalato molto spettacolo. La partita, però, non è stata proprio tranquilla. D’altronde non si tratterebbe affatto della prima volta visto che il derby di Istanbul è famoso proprio per non essere storicamente una passeggiata per chi lo arbitra.
Così come è risaputa la rivalità e l’odio (calcistico) tra le due tifoserie. Soprattutto dopo le recenti polemiche che hanno visto come protagonista l’attuale capolista. Secondo alcune squadre sembrerebbe che il Galatasaray sia favorita dagli arbitri. Fatto sta che al “Rams Park” hanno presenziato più di 4.500 agenti di polizia. La maggior parte di loro si trovavano proprio al ridosso del campo. Ergo: dentro lo stadio.

Match ad altissima tensione, poliziotti in campo: non mancano le polemiche
Sono stati sette i cartellini gialli sventolati dal direttore di gara, lo sloveno Slavko Vincic. In Turchia c’è la possibilità di far arbitrare gare di campionato anche ad arbitri stranieri. Quest’ultimo, al termine della sfida, ha ricevuto i complimenti da parte di José Mourinho. Lo ‘Special One’, sin dall’inizio, ha aizzato un polverone di polemiche proprio nei confronti degli acerrimi rivali sportivi e per i presunti favoritismi nei loro confronti da parte degli stessi arbitri turchi.
Tra gli ammoniti anche la vecchia conoscenza del calcio italiano e del Napoli come Victor Osimhen. Alla fine il risultato non ha regalato gioie e colpi di scena. La situazione in classifica resta invariata: i giallorossi sono primi a quota 64 punti a 12 giornate dal termine. Mentre i gialloblù sono sotto di sei punti dalla capolista. Tutto è ancora da scrivere.