“E la squadra qual è?”: Ancelotti, richieste nette per firmare il contratto I “Cambiami la spina dorsale o non se ne fa nulla”

Andiamo a scoprire quali sono le richieste di Carlo Ancelotti in vista del futuro. A quali condizioni può sposare il nuovo progetto
Gli anni passano ma Carlo Ancelotti continua a fare incetta di titoli. Dopo aver vinto l’ennesima Champions League della sua carriera lo scorso anno, il tecnico del Real Madrid ha ancora fame e proprio non ne vuole sapere di smettere.
Le quasi 66 primavere alle spalle non lo spaventano, il calcio è da sempre il suo mondo e sente di poter ancora dare tanto. La prossima sfida è il nuovo Mondiale per club che si disputerà negli Stati Uniti la prossima estate.
Nel mezzo però ci sono altri due prestigiosi obiettivi da provare a centrare ovvero la vittoria in Liga nella volata a tre con Barcellona e Atletico Madrid e soprattutto la conquista della sedicesima Champions League della storia del club madrileno.
Qualora dovesse riuscire a vincere tutti i suddetti trofei sarebbe difficile trovare nuovi stimoli e onorare il contratto in essere fino al 2026. Ovviamente ci sarebbe bisogno di un nuovo progetto che possa stimolarlo ulteriormente.
Ancelotti sponsorizzato da uno dei più grandi di sempre
Ma non è detto che questo debba essere per forza quello del Real Madrid. A questo proposito si è espresso Francesco Totti, che nel corso della trasmissione Viva El Futbol condotta dal trio Adani, Cassano e Ventola ha espresso il desiderio di vedere Ancellotti sulla panchina della Roma.
A suo parere solo con un personaggio come lui la Lupa può tornare a fare la voce grossa in Serie A dopo anni di piazzamenti non propriamente soddisfacenti. Al contempo però ha espresso anche delle criticità in merito.

Ancelotti alla Roma è un miraggio? La spiegazione di Totti
Senza troppi giri di parole vede molto improbabile l’arrivo di Ancelotti alla Roma. Nonostante sia legato alla piazza visti i suoi trascorsi da giocatore, il tecnico potrebbe avere delle pretese che non è detto che l’attuale dirigenza possa soddisfare.
A tal proposito ecco cosa ha detto Totti a riguardo: “Non credo che Ancelotti verrà alla Roma. E se venisse ti direbbe: qual è la squadra? Perché con questa non vengo, mi deve cambiare la spina dorsale”. Dunque, una visione pessimista che però non è detto che corrisponda alla realtà. Nel calcio mai dire mai, soprattutto quando c’è un certo legame tra le parti. Chissà se i Friedkin così come fecero con Mourinho non possano regalare un altro colpo ad effetto ai tifosi giallorossi.