Home » Bufera su Lotito: “Ora basta, ricorriamo al TAR” I Caos Lazio, ora parleranno i tribunali

Bufera su Lotito: “Ora basta, ricorriamo al TAR” I Caos Lazio, ora parleranno i tribunali

Claudio Lotito (LaPresse) - ilposticipo.it
Claudio Lotito (LaPresse) – ilposticipo.it

Il presidente della Lazio Claudio Lotito si è ritrovato al centro di un caso legale che potrebbe protrarsi per lungo tempo

La stagione della Lazio si sta rivelando fin qui abbastanza positiva. Il buon lavoro di Baroni è ormai evidente e nonostante qualche piccolo passo falso la squadra è in piena lotta Champions League ed è in corsa in Europa League.

Nonostante ciò però il patron Lotito non può godersi più di tanto la sua squadra, ma deve pensare a delle situazioni extra-campo che potrebbero rivelarsi decisamente più spinose del previsto.

Il presidente biancoceleste però non ha timore di nulla. Negli anni si è abituato a dover lottare per poter raggiungere i propri obiettivi e anche stavolta sembra avere la tranquillità e la determinazione necessaria per arrivare all’obiettivo.

Ma di cosa stiamo parlando esattamente? Andiamolo ad approfondire insieme una situazione che riguarda non solo Lotito e la Lazio, bensì anche una terza parte che in questa fase “sta mettendo i bastoni tra le ruote”.

Cosa sta succedendo in casa Lazio

Come si apprende da calcioefinanza.it tutto gira intorno alla ristrutturazione dello Stadio Flaminio. Il numero uno biancoceleste ha presentato al Comune di Roma il piano economico finanziario per riqualificare l’opera.

La proposta della società calcistica capitolina non è l’unica giunta in Campidoglio. Anche la Roma Nuoto ha fatto lo stesso e ad onor del vero lo ha fatto ancor prima della Lazio. Quest’ultima sembra essere stata scavalcata, ma almeno per ora non ci sta a darla vinta agli aquilotti.

Stadio Flaminio (Fonte vocelaziale Instagram) - ilposticipo.it
Stadio Flaminio (Fonte vocelaziale Instagram) – ilposticipo.it

Il possibile ricorso al Tar e il conseguente allungamento dei tempi

Stando a quanto riportato da La Repubblica la Roma Nuoto sarebbe pronta a ricorrere al Tar del Lazio qualora il Comune della Capitale non deciderà di aprire la discussione sul pubblico interesse relativa al progetto di ristrutturazione del Flaminio. Secondo gli esponenti del club natatorio il brusco stop all’iter avviato già qualche tempo fa, sarebbe riconducibile all’inserimento della Lazio. Per effetto di ciò l’amministrazione comunale avrebbe rallentato le procedure così da avere sul tavolo due progetti.

Al momento però queste restano solo ipotesi. Ciò che è certo è che un ricorso al Tar allungherebbe le tempistiche per l’assegnazione dello stadio, che i biancocelesti vorrebbero ampliare, mentre la Roma Nuoto vorrebbe ridurre la capienza e realizzare piscine, un campo da calcio destinato alle donne, un palaghiaccio e diversi campi da Padel. Chi la spunterà? Si attendono sviluppi, ma la sensazione è che sarà una lunga “battaglia”.