“E’ finito a fare il pescatore”: acclamato perfino al Bernabeu, ha abbandonato ogni cosa I “E’ questa la mia vita”

Dopo una carriera da calciatore di altissimo livello ha deciso di fare un altro mestiere e cambiare vita: dal Bernabeu al mare.
Giocare in uno stadio gremito e che ti acclama è davvero l’emozione più intensa che uno sportivo può provare nella sua carriera?
Probabilmente è vero, ma questo non significa che chi ha provato queste sensazioni non avrà la possibilità di sentirsi ancora appagato una volta appesi gli scarpini al chiodo.
Lo sa bene uno dei calciatori che ha avuto l’onore di giocare con i più grandi al mondo. Ha vestito la maglia del Real Madrid e respirato il calore del Bernabeu. Ma oggi fa il pescatore e non potrebbe essere più felice.
Dopo il calcio ha cambiato vita
Stiamo parlando di Fabio Coentrao, ex terzino – storico – del Real Madrid e uno dei migliori amici di Cristiano Ronaldo quando erano compagni di squadra e di Nazionale. Ha giocato anche nel Benfica e nel Monaco ed è stato per molti anni il punto di riferimento sul suo ruolo che ricopriva egregiamente.
Il 30 maggio 2021 arriva il giorno più difficile: Coentrao dice addio al calcio e si ritira definitivamente dopo aver giocato la sua ultima partita con i portoghesi del Rio Ave. Cambia totalmente vita e si dedica alla pesca, una delle sue più grandi passioni.

Il percorso imprenditoriale
Oggi l’ex giocatore del Real Madrid vive a Caxinas, in Portogallo, una zona famosa per essere frequentata da pescatori, e possiede una barca di nome Vitoria Coentrao. Lavora con circa cinquanta persone e per il canale portoghese Empower Brands Channel rappresenta “una nuova generazione di imprenditori che crede nella pesca“. “Qui ci sono le mie radici – ha spiegato Coentrao in un’intervista – mio padre possedeva una barca e amava pescare e spesso andavo con lui. La mia vita era il mare e la pesca e sapevo che quando avrei smesso di giocare a calcio avrei fatto questa vita”.
È lo stesso Coentrao a definirsi un punto di riferimento per le nuove generazioni, sia per via della sua carriera da calciatore che soprattutto per la scelta che ha fatto dopo aver lasciato lo sport. “Voglio arrivare a 40 anni e avere 10 barche – ha rivelato il portoghese – sono una persona ottimista e fiduciosa”. Una scelta coraggiosa mossa soprattutto dalla grande passione per qualcosa che va oltre il calcio e l’emozione di giocare in uno stadio pieno di tifosi.