Stella in Serie A, poi l’hanno dimenticato tutti: “Ora vende aspirapolveri”

Un goleador di Serie A dimenticato da tutti: segna grappoli di gol e alzava trofei. Ora vende aspirapolveri per vivere.
I giocatori di calcio vivono una parentesi lunga 15 anni, chi più chi meno. Questa la media strabilita della durata di una carriera di un calciatore. E dopo? Fondamentalmente dipende da cosa hai seminato con tutto quel ben di identificabile nell’ingaggio nei club di appartenenza.
Ci sono giocatori che hanno brillato sotto i riflettori per un periodo più o meno lungo, salvo poi scomparire dal grande palcoscenico e intraprendere percorsi di vita completamente diversi. Alcuni di loro hanno lasciato il calcio per scelta, altri per necessità.
Andres D’Alessandro era uno dei tanti nuovi Maradona che spuntano a ondate in Argentina. Ma lo sbarco in Europa non valse una conquista. Poco da ricordare nell’esperienza al Wolfsburg, la fine di una carriera sottotono pensando alle aspettative si è conclusa, ora El Nico Cabezon ha aperto una catena di negozi di abbigliamento sportivo in Sudamerica.
L’uruguagio Fabian Carini, ex portiere in Italia con le maglie di Juventus e Inter, una volta terminata la carriera nel calcio ha deciso di reinvertarsi nel segmento del mercato finanziario, diventando consulente per investimenti in Sud America.
Da Mendieta a Thomas Gravesen
Una delle storie più curiose è quella di Gaizka Mendieta, ex stella del Valencia e del calcio spagnolo. Dopo aver incantato i tifosi con la sua classe, ha deciso di coltivare la sua passione per la musica elettronica e oggi è un DJ affermato, suonando in vari locali e festival in Europa.
L’ex centrocampista danese del Real Madrid, Thomas Gravesen, ha avuto una carriera solida, ma il suo nome è tornato sotto i riflettori per un motivo insolito: dopo il ritiro, si è trasferito a Las Vegas, dove è diventato un abile giocatore di poker, accumulando una fortuna grazie alle sue abilità ai tavoli da gioco.

Dal poker alle aspirapolveri
Anche Tomas Brolin ha iniziato una carriera nel poker una volta terminata la sua esperienza calcistica che lo ha visto in Italia trionfare con la maglia del Parma, con cui ha contribuito ad alzare Coppa Italia, una Coppa Uefa, una Coppa delle Coppe e addirittura una Supercoppa europea.
Appesi i fatidici scarpini al chiodo, l’attaccante svedese ha deciso di cambiare: da anni si dedica alla vendita di aspirapolveri di lusso. Il suo coinvolgimento in questo settore è iniziato quasi per caso, ma con il tempo è diventato un vero e proprio imprenditore di successo, a testimonianza che la vita dopo il calcio può riservare sorprese inaspettate.