“In Italia non c’è più talento: tranne lui”: SPALLETTI chiama il 17enne I Minorenne, e già in Azzurro
Luciano Spalletti a caccia di nuovi talenti per la Nazionale. Il cittì Azzurro ne ha scovato uno ed è pronto a lanciarlo da minorenne.
La ricostruzione della Nazionale all’indomani della fallimentare spedizione ad EURO 2024, aveva illuso in primis Luciano Spalletti, poi un po’ tutti i tifosi. L’Italia era ripartita forte in Nations League prima di ricadere nella trappola di errori pagati a caro prezzo.
Tutto comincia all’Olimpico, dominiamo il Belgio e il primo posto non sembra in discussione. Poi il sanguinoso rosso di Pellegrini. Il doppio vantaggio viene annullato dai Diavoli Rossi, pareggiamo una partita che ci costerà tantissimo nella League Phase.
Arriviamo allo scontro diretto con la Francia dove possiamo anche perdere ma di misura. Giochiamo in casa a Milan, capitoliamo sotto i colpi dei Les Bleus, commettendo i soliti errori su palla inattiva, minimo comun denominatore dell’esperienza di Luciano Spalletti in Nazionale, post EURO 2024.
È una brutta botta, per due motivi: il primo è il passo indietro commesso, il secondo è che terminiamo dietro ai transalpini nel girone, uno dei motivi per cui incrociamo i destini della Germania, lei sì letteralmente trasformata dopo la cocente eliminazione ai quarti contro la Spagna, in casa.
La nuda e cruda verità
L’andata contro la NationalMannschaft ha messo a nudo la condizione degli Azzurri, che s’illudono con Tonali prima di essere ribaltati. Smarrita una certa leggerezza di gioco, di nuovo quella mancanza di personalità che sembravamo aver ritrovato.
Problemi di ogni sorta, anche tattici: siamo parecchio macchinosi nelle uscite. Il problema maggiore è la qualità nel palleggio. Qualità, una parola chiave di questi anni di insuccessi (abbiamo saltato due fasi finali di Mondiali). Una qualità che Luciano Spalletti sta cercando un po’ ovunque.
Il nuovo che avanza
Durante la preparazione dell’andata dei quarti di finale di Nations League contro la Germania, il commissario tecnico della Nazionale ha utilizzato anche un talentino del settore interista, uno che ha già strappato l’interesse di Simone Inzaghi.
Si chiama Mati Mancuso, duttile nerazzurro classe 2007. Un po’ esterno, un po’ trequartista, all’occorrenza mezzala. Spalletti lo ha utilizzato come laterale di fascia destra. Un giocatore da attenzionare, soprattutto se non dovesse scegliere la nazionale uruguagia, in virtù delle origini dei suoi genitori. C’è bisogno di qualità e se non dovesse essere trovata dai talenti nostrani, anche se sono oriundi va benissimo.