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Roma, Ranieri spiazza tutti in conferenza stampa in vista della trasferta di Lecce: “Gasperini non sarà il prossimo allenatore”

Colpo di scena in casa Roma
Claudio Ranieri allenatore Roma – IlPosticipo.it (Foto LaPresse)

“Avete tirato fuori tanti nomi e di quelli con cui ho parlato invece non ne avete dato notizia” ha detto l’allenatore ai giornalisti

Dopo la sosta per le Nazionali, la Serie A è pronta a ripartire: per la 30esima giornata la Roma di Claudio Ranieri affronterà il Lecce in trasferta e l’allenatore ha parlato nella consueta conferenza stampa che anticipa le partite. Tanti i temi toccati, dalle condizioni di Dybala – rientrato da Londra dove si è operato al tendine della gamba sinistra – al contratto di Paredes e soprattutto del prossimo allenatore giallorosso.

Claudio Ranieri a fine stagione non guiderà più la squadra ma assumerà un ruolo diverso all’interno del club. Per questa ragione, nel corso delle scorse ore hanno ripreso a circolare diversi nomi di profili che potrebbero arrivare per sostituire Sir Claudio di sicuro però non sarà Gasperini: “Questa settimana parliamo di Gasperini e la prossima di un altro. La cosa che mi fa felice è che avete tirato fuori tanti nomi e di quelli con cui ho parlato invece non ne avete dato notizia. La scadenza è quando il presidente lo vorrà dire. Io ho risposto. Se vi dico di no non ci credete e se vi dico di si, impazzite, quindi vedete voi. “Potete escludere tutti quelli che avete detto. Gasperini non sarà l’allenatore”, ha detto l’allenatore in conferenza stampa.

Stando alle parole di Ranieri l’allenatore sarebbe già stato scelto e potrebbe perfino inizialmente non piacere alla piazza giallorossa: “Lo sceglieremo io e Ghisolfi. Daremo una lista di papabili al presidente e lui lo sceglierà. La piazza è importante ma sappiamo che la piazza ama chi fa bene alla Roma. Se all’inizio non viene apprezzato poi conteranno comunque i fatti. Ma credo comunque di sì, che il nome piaccia. Chi viene sa che deve far bene”

“La Roma vuole arrivare in alto e saprà che per i primi due mercati non possiamo fare spese pazze. Chi viene deve sapere queste cose. Io dirò quello che ci aspettiamo, dovremo sostenere e aiutare il nuovo allenatore. Se io restassi a fare il tecnico perderemmo un anno. Io non sono il futuro della Roma. Chi viene deve essere il futuro della Roma”, ha aggiunto Ranieri.

Le condizioni di Paulo Dybala

Dybala è rientrato a Roma dopo essersi operato a Londra per la lesione al tendine semitendinoso sinistro che aveva subito nella gara contro il Cagliari. L’intervento è riuscito perfettamente e nei prossimi giorni l’attaccante comincerà il percorso di riabilitazione. Claudio Ranieri ha parlato così del recupero della Joya:

“Ci ho parlato, sta molto bene ed è soddisfatto di com’è andata. Ora deve solo aspettare e il nostro staff medico farà di tutto per rimetterlo nelle migliori condizioni senza affrettare i tempi e senza ritardarli. Questo è il tendine che viene utilizzato spesso dai chirurghi per fare il crociato. Quindi con il crociato si aspettano sei mesi, ma questo no, non è stato un crociato, si è tolto un pezzettino che era deteriorato. Per cui dovrebbe essere molto meno, ma non possiamo dire ci mette X tempo. Noi siamo fiduciosi. Il ragazzo è contento per come è stato trattato dopo ciò che ha subito”.

 

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La questione Parades

A chi chiede del rinnovo di contratto di Leandro Paredes  e quando Ranieri abbia inciso lui risponde: “Io ho inciso perché ho detto che lo voglio. Lui ha fatto di tutto per andare al Boca? È qui. Contano i fatti”. “Può essere titolare e si allena bene. E’ un giocatore a mia disposizione e potrebbe giocare” ha detto invece Claudio Ranieri parlando di Hummels

E sul ruolo di Pellegrini: “Sono centrali tutti quanti. Ho detto ai ragazzi che giocheranno i 16. Poi sarà il campo a dirmi chi è più pronto rispetto ad un altro. Chi ha tirato la carretta fino ad oggi dovrà rifiatare. Sono tutti centrali. Lo avete visto che non ho fatto mai preferenze. Credo in quello che stiamo facendo e tutti sanno che devono spingere fino in fondo. La partita di Lecce sarà la partita della volata finale. Possiamo giocare a tre o a quattro, dipende. Vediamo in corso della partita. Ora è tutto molto fluido e interpretativo”.