“E’ geloso di Hamilton”: bocciatura clamorosa per Leclerc I “Deve dare il 100%”

Il campione monegasco sotto i riflettori dopo solo due gran premi: non si parla di altro che della gelosia nei confronti di Hamilton.
Due gare, due pessime figure per la Ferrari. Anche quest’anno la nuova versione della monoposto rosso fuoco – la SF25 – aveva fatto sognare i tifosi nel pre-stagione, lasciando immaginare finalmente un ritorno ai vecchi fasti.
Ancor di più l’arrivo della star della Formula Uno direttamente dagli storici rivali della Mercedes ha pompato le aspettative di chi voleva tornare a vincere un mondiale piloti.
Ma così non è stato: sia in Australia che ancor di più in Cina le due auto della scuderia di Maranello hanno raccolto deludenti risultati.
Ma non solo, perché i due piloti Ferrari non sembrano essere partiti con il piede giusto. Nel paddock si parla infatti di una sorta di gelosia di Leclerc nei confronti di Hamilton: ma sarà davvero così?
Un amore mai sbocciato
Il weekend di Shangai è stato un massacro in termini sportivi per tutti i tifosi ferraristi: prima l’illusione con la vittoria nella Sprint, poi le pessime prestazioni delle due monoposto in gara, fino all’arrivo della notizia della doppia squalifica.
A questo si è aggiunto il sorpasso comandato di Leclerc su Hamilton, che va ad alimentare le voci secondo cui tra i due non sarebbe scoppiato un vero e proprio amore.

Troppi ostacoli e prestazioni pessime
Ad intervenire sulla vicenda ci ha pensato lo stesso Vasseur che ai microfoni dell’Equip ha parlato del rapporto tra il pilota monegasco e la stella britannica. “È meno sotto i riflettori, è vero – ha affermato il Team Principal della Rossa – ma è una cosa che gli da più tempo per sé e per stare con i suoi ingegneri”. Il dirigente francese non vede quindi un aspetto negativo in tutto questo e, pur rivelando che effettivamente, “c’è un po’ di gelosia“, la verità è che Leclerc abbia capito perfettamente la situazione ed è concentrato sul cogliere tutto ciò che di positivo può esserci in un contesto così difficoltoso.
Ma il TM Ferrarista ci tiene anche a spronare il suo giovane pilota: “Può impegnarsi al 100% – ha affermato Vasseur all’Equip” – in modo da raggiungere l’obiettivo sportivo”. Insomma, una dualità agonistica anche all’interno della storica scuderia di Formula Uno che, però, non deve portare necessariamente allo scontro. Mentre si attendono le modifiche da parte degli ingegneri per una Ferrari nuovamente competitiva, i due compagni di squadra possono quindi lavorare insieme per ottimizzare i risultati di una stagione che si prospetta molto difficile.