“Rissa negli spogliatoi”: lite furibonda, volano calci e ganci come nel far west I Mezza squadra ha provato a dividerli

Ancora un increscioso episodio nel calcio: finisce tutto con una lite furibonda negli spogliatoi, incredibili scene da far west.
Lo sport come fenomeno di aggregazione, veicolo di fair play, volano di passione e spettacolo. Tante belle parole, ma fin troppo spesso si assiste a scene da far west che non hanno nulla a che fare con il calcio, ma che evidenziano uno status quo preoccupante.
Il campo, le tribune e gli spogliatoi sempre più spesso si trasformano in vere e proprie arene, teatri dove proliferano violenze e liti furibonde: dagli spalti gremiti di tifosi ai campetti di periferia, la violenza sembra essere una piaga difficile da estirpare.
Esempi di risse da far west passate alla storia non si contano più: dalla testata di Zinedine Zidane a Marco Materazzi durante la finale dei Mondiali 2026 (con tensioni a fine gara), all’iconica rissa del 2011 in Coppa Libertadores tra Boca Juniors e River Plate finita malissimo.
Anche in Premier League non sono mancati episodi violenti, come lo scontro tra Eric Cantona e un tifoso del Crystal Palace nel 1995, che portò a una lunga squalifica per il fuoriclasse francese. Insomma, ce n’è per tutti i dis-gusti.
Fuori e dentro al campo
Fuori dal campo, la situazione spesso degenera. Gli scontri tra tifoserie rivali, spesso organizzati e premeditati, rappresentano un problema di sicurezza pubblica. Le immagini di vere e proprie battaglie urbane tra gruppi di ultras armati di spranghe e fumogeni sono all’ordine del giorno, tanto da richiedere massicci interventi delle forze dell’ordine.
La violenza legata al tifo è una delle piaghe più gravi del calcio moderno, ma sono sempre più le risse che scoppiano a fine partita, dentro gli spogliatoi. Ci ha pensato Gennaro Gattuso, ora in Croazia per allenare l’Hajduk Spalato, a ricordarne una.

Ibrahimovic vs Onyewu
Ringhio ha ricordato con tanta tristezza quanto accaduto nello spogliatoio del Milan, una rissa scoppiata a causa di un alterco tra due rocciosi rossoneri, Ibrahimovic e Onyewu, tanto per parlare di esempi da non seguire affatto.
“Ci eravamo spostati su un campo diverso dal solito, c’era gente e loro due si sono presi – racconta l’ex campione del mondo a Germania 2006 – pesavano 100 chili l’uno, volavano schiaffi che pensavo mi avrebbero ammazzato”. Il gesto di Gattuso fu una delle poche cose da sottolineare e salvare: “Da eroe sono comunque andato lì a dividerli, ho preso anche qualche calcio. Sono stati mezz’ora – chiosa – si sono sfogati. Ad Ibra passava subito, non portava rancore”. Meno male, almeno questo…