“Non posso più allenare: è finita, MI RITIRO PER SEMPRE” I Il tecnico alza bandiera bianca, tifosi in lacrime

Questa volta è finita per davvero e l’allenatore ha deciso di non continuare più sulla panchina.
Quante volte abbiamo parlato della bellezza del calcio, mettendola però in contrapposizione con le difficoltà, gli ostacoli e la fatica che questo sport comporta.
Non solo vittorie quindi, ma anche delusioni, incertezze, difficoltà e, soprattutto, la consapevolezza che anche in questo caso c’è sempre una fine.
Lo sanno bene i calciatori che devono fare i conti con gli acciacchi, gli infortuni e l’avanzare dell’età. Ma il discorso vale anche per i tecnici che, prima o poi, devono alzare bandiera bianca.
La decisione è stata presa
Se Claudio Ranieri lascerà o meno la Roma e il calcio a fine stagione è probabilmente il dubbio esistenziale più diffuso all’interno dell’ambiente giallorosso. Tifosi, giocatori e dirigenza sanno bene che senza il clamoroso ritorno del tecnico romano probabilmente oggi la squadra capitolina starebbe vivendo un campionato ben diverso e più difficile.
Ranieri ha infatti portato una ventata di serenità e “romanità” all’interno dello spogliatoio, tanto da far diventare la squadra giallorossa la migliore fino adesso nel girone di ritorno della Serie A. Un risultato che nemmeno il più inguaribile ottimista avrebbe predetto, ma che ora racconta di una Roma in piena corsa per la qualificazione della prossima edizione della Champions League. Ma adesso a far paura è il futuro.

Niente più panchine
Fa male immaginare una Roma senza Claudio Ranieri, adesso ancora di più dato che i giallorossi sembrerebbero in grado non solo di qualificarsi per le coppe europee, ma anche competere per un posto nella prossima Champions. Nonostante abbia deciso di non parlarne ancora per tutto il resto del campionato, l’allenatore 73enne ha già deciso di lasciare a fine stagione e ritirarsi per sempre dal ruolo di allenatore.
Lo aveva annunciato a gennaio in un’intervista rivelando che per lui è arrivato il momento di dire basta, questa volta per davvero dopo il già avvenuto saluto al calcio a seguito dell’esperienza con la panchina del Cagliari. Una scelta sicuramente difficile, ma che segue la coerenza e la logica di un uomo straordinario che per questo sport ha dato tutto. Per lui il futuro – secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport – parlerà comunque romano e sarà giallorosso perché dal prossimo anno potrebbe ricoprire il ruolo di amministratore delegato dell’area tecnica della società giallorossa. Un ruolo prestigiosissimo all’interno di uno dei club più prestigiosi d’Italia e del mondo.