Conference League, Palladino: “Non sentiamo la pressione ma ci teniamo a questa competizione” | Tutte le ultime sulla Viola

La Fiorentina affronta il Celje nella sfida d’andata dei quarti di finale di Conference League: ecco le parole dell’allenatore Palladino
La Fiorentina punta alla terza finale consecutiva – e alla vittoria dopo le due sconfitte – di Conference League: per farlo però deve battere la squadra slovena del Celje, prima volta ai quarti per un club sloveno in una competizione Uefa. I pronostici giocano però a favore della Viola, infatti in sette partite casalinghe contro avversarie italiane, le squadre slovene hanno vinto solo una volta, perdendo in cinque occasioni.
Alla vigilia della gara, come da consuetudine, l’allenatore della Fiorentina Raffaele Palladino ha fatto il punto sulla probabile formazione e sul valore che questa sfida assume per tutto il club: “Le squadre contro di noi hanno sempre giocato ‘alla morte’, con energia e voglia di battere la Fiorentina. Lo sappiamo e non dobbiamo errare nell’entrare in campo con la mentalità sbagliata. Sarebbe da sciocchi. Ci siamo preparati bene, sappiamo che la partita sarà difficile, in uno stadio caldo: non dovremo sottovalutare nulla, curando tutti i dettagli per voler passare il turno”.
Sugli avversari: “Il Celje ha dei valori, in casa non ha mai perso: sono primi per possesso del loro campionato e campioni in carica. Hanno dei valori. Sbagliato pensare di volerla chiudere subito, la mentalità deve essere di passare il turno, andando in campo con energia, spirito e fame. Ci saranno difficoltà, ma siamo pronti”, ha detto Palladino.
In conferenza l’allenatore ha poi risposto a qualche domanda sullo stato di forma dei suoi giocatori:”Moise e Dodo sono quelli che hanno giocato di più. Ho considerato tutto per domani, ho riflettuto tanto. Però per noi sono calciatori importanti… Vediamo. Domani decido, non vi dico chi giocherà ma sono sicuro che chi lo farà, darà il massimo. Siamo arrivati qui giocandoci tutto ed è merito anche di chi ha trovato meno spazio e saputo aspettare”.
Palladino: “Essere qui è un grande vanto”
“Per noi essere ai quarti è un grande orgoglio e la Conference può dare valore al campionato. Ci teniamo ad arrivare in fondo, cercheremo di fare una grande prestazione domani“, ha dichiarato l’allenatore della Fiorentina, che ha parlato anche della sua chiacchierata con Commisso:
“Ci ho fatto tante belle chiacchierate e pranzi piacevoli. Lui è un grande, vive la quotidianità del Viola Park con noi, assieme alla moglie Catherine, e questo crea un clima familiare. Parole semplici ed energia positiva, è una grande persona“.
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Parisi: “Decide il mister ma bisogna farsi trovare pronti”
Insieme a Palladino, alla vigilia della partita ha parlato anche il terzino della Fiorentina Fabiano Parisi: “A Milano ho ricevuto un colpo alla caviglia, mi sono curato bene e sono comunque a disposizione del gruppo. Le occasioni durante le stagioni capitano a tutti, poi c’è chi gioca di meno e chi gioca di più. Le scelte toccano al mister, poi ognuno di noi ha il dovere di farsi trovare pronto. Domani ci attende una gara importante, cercheremo di dare il massimo”
Sul suo possibile addio alla Viola lo scorso gennaio ha detto: “Io sono felicissimo con questa maglia. La fiducia di Palladino mi ha aiutato tanto. Prima di tutto viene il gruppo. Dobbiamo raggiungere i nostri obiettivi, sono felice di essere rimasto. Nel mercato si dicono tante cose, ma i fatti sono altri. Sono sempre stato convinto e determinato di restare. Sono felice e darò il massimo”