Retrocessione Record, ma lui accusa giocatori e tifosi: “Non c’è cultura, devono fare meglio”

Retrocessione da record, ma il tecnico punta il dito contro i giocatori e tifosi: “Devono fare meglio, non c’è cultura”

Un vero e proprio record, ma c’è tutt’altro che da essere contenti. Quello compiuto dal tecnico e dalla sua squadra difficilmente verrà cancellato nella storia del calcio visto che, a sette giornate dal termine, è arrivata la retrocessione aritmetica.

La sconfitta rimediata in campionato, nell’ultima giornata, ha sancito l’addio della squadra alla massima divisione. I punti conquistati sono stati miseri. Di questo e molto altro ne ha parlato nel corso della conferenza stampa subito dopo la fine del match.

Non spende affatto parole di elogio per i suoi calciatori che, secondo il mister, sono i primi colpevoli di questa disfatta. Discorso diverso, invece, per i tifosi. Anche se questi ultimi non sono affatto soddisfatti

In primis sostenere la squadra nei momenti di difficoltà (quindi sempre). Fino a questo momento, però, non è stato scritto il record “negativo” di sempre: c’è sempre la possibilità di peggiorare le cose da qui fino al termine del campionato.

Retrocessione da record, dito puntato contro calciatori: “Devono fare meglio”

Il giorno dopo la retrocessione aritmetica del Southampton, a causa della sconfitta rimediata in trasferta sul campo del Tottenham, è arrivato anche l’esonero per Ivan Juric. Si tratta del suo secondo allontanamento in questa stagione dopo quello rimediato alla Roma. Il manager croato non è riuscito nell’impresa di salvare una squadra che ha iniziato il campionato malissimo e concluso addirittura nel peggiore dei modi. Il totale dei punti conquistati dai “Saint” sono stati 10 in 31 incontri. Solamente 4 quelli che portano la firma di Juric. Decisamente troppo poco per potersi salvare.

Il Southampton, quindi, saluta la Premier League con 7 giornate d’anticipo per ritornare in Championship dopo due anni dall’ultima volta. Juric ha mostrato tutta la sua delusione in sala stampa dove ha risposto alle domande dei media. Queste le sue parole: “Ci è mancata la fisicità, la nostra è diversa rispetto ad altre squadre. Bisogna fare meglio, ogni persona che lavora qui deve farlo. Tifosi? Qui c’è una cultura differente. Mostrano amore in momento come questo. La cultura loro è incredibile“.

Retrocessione record, le cose possono addirittura peggiorare: ecco come

Mancano ancora sette giornate al termine della Premier League e quello del Southampton potrebbe non essere l’unico record negativo. Prima di loro, infatti, nella stagione 2007/2008 il Derby County ha fatto addirittura peggio. Questi ultimi, infatti, conclusero il torneo ad 11 punti.

Se l’oramai ex squadra di Juric non dovesse conquistare un solo punto nei prossimi incontri allora “vincerebbero” questo primato. Il Derby, inoltre, ha un altro record negativo: quello dei gol incassati in campionato (89). I ‘Saints’, invece, ne hanno 15 in meno. Almeno per il momento…