Ultim’ora – TARE ha detto di sì, ma c’è la ‘clausola’: arrivo solo se prendete ALLEGRI

I colloqui proseguono spediti e Tare fa le valige: ma per un accordo completo lui vuole solo Allegri.
Sono settimane frenetiche per il calcio italiano e soprattutto per Igli Tare.
L’ex giocatore e attuale dirigente sportivo è infatti vicino ad iniziare una nuova avventura, ma questa volta lontano da Roma e dalla sua amatissima Lazio.
Il 52enne di Valona ha infatti passato gran parte della sua vita sportiva indossando i colori biancocelesti, prima da calciatore e poi da dirigente.
Ora però l’accordo con una nuova società e vicino, anche se il classe ’73 ha fatto un solo nome per arrivare alla firma decisiva: Massimiliano Allegri.
Ancora molto da decidere
È ancora presto per dire se Igli Tare sarà un nuovo dirigente del Milan o meno, ma gli indizi per immaginare dove sarà il suo prossimo futuro sono più che chiari. In queste ore ci dovrebbe infatti esserci un importante incontro tra Furlani e l’ex direttore sportivo della Lazio. Dopo diciott’anni a Roma quindi la sua direzione potrebbe questa volta essere Milano, più precisamente Via Aldo Rossi 8.
La dirigenza rossonera ha fretta di ricostruire e tornare grande. Gli enormi investimenti in termini di calciatori non hanno portato i frutti sperati e quindi ora l’impegno si sposta tutto nel ricostruire un apparato dirigenziale e tecnico all’altezza. Ecco perché la scelta del 52enne albanese sarà determinante anche per capire chi sarà il prossimo allenatore.

Un solo nome
Ci si prospetta dunque un trio formato da Cardinale, Ibrahimovic e l’ultimo arrivato Tare che si occuperà di prendere decisioni importanti come quella del nome da abbinare alla panchina rossonera. Il nuovo ds avrebbe le idee chiare sul nome su cui investire, ovvero quello di Massimiliano Allegri. Non solo, l’ex allenatore della Juventus costituirebbe una sorta di “clausola” per l’arrivo del dirigente a Milano. Conceicao è destinato ad andare via anche in caso di qualificazione del Milan alle Coppe europee e dunque si dovrà puntare su un mister vincente e in grado di tirare fuori il meglio da una rosa tutt’altro che poco competitiva.
Max è al primo posto nella lista di gradimento stilata da Tare, ma non solo. I tifosi rossoneri hanno un ottimo ricordo del tecnico toscano e dargli una nuova opportunità restituirebbe entusiasmo e fiducia per la prossima stagione. Del resto parliamo di un uomo che ha vinto tutto in Italia e a cui mancano solo i titoli europei. Le prossime ore saranno quindi decisive per capire quale sarà il reale futuro del Milan.