Inter-Roma, rissa sul rinvio: il big match che assegna lo scudetto slitta e i tifosi nerazzurri e partenopei si infuocano
Il recupero del match tra nerazzurri e giallorossi ha lasciato in dote una scia infinita di polemiche. Ecco quando si gioca a San Siro
Tra le tante questioni che hanno tenuto banco negli ultimi giorni c’è sicuramente quella relativa alla ricollocazione di Inter-Roma. Infatti, la morte del Papa ha portato i vertici del calcio a spostare diverse partite.
Di fatto gli organi della politica e dello sport si sono stretti nel lutto per la scomparsa del Pontefice e hanno deciso quindi di non far giocare nessuna partita né nel giorno della scomparsa né in quello del suo funerale.
Se per quanto riguarda le partite del 21 aprile è stata presa subito una decisione (che ha comunque scontentato tutti), su Inter-Roma originariamente in programma sabato 26 aprile alle ore 18:00, c’è stato un vero e proprio caos.
Il ministro per la Protezione Civile e per le politiche del mare Nello Musumeci è stato subito chiaro in tal senso e ha specificato che sabato in occasione dell’ultimo saluto a Bergoglio non si potrà disputare nessuna partita ufficiale.
L’intasatissimo calendario dell’Inter
Come riportato dal corriere.it, l’Inter però ha chiesto una deroga in quanto sarà impegnata mercoledì 30 aprile nell’andata delle semifinali di Champions League contro l’agguerrito Barcellona allenato da Flick.
Inizialmente sembrava essere stata concessa con buona pace dei nerazzurri, che sono impegnati su tutti e tre i fronti. Ciò però aveva fatto gridare alla disparità di trattamento. Quindi onde evitare la Lega ha stabilito che Inter-Roma si giocherà domenica 27 aprile alle ore 15:00. Dunque niente luci a San Siro. Ci sarà il sole (si spera) ad accompagnare le due squadre.
La rabbia dei tifosi coinvolti
Non sarebbe stato possibile trovare altre finestre infrasettimanali se non quella prima dell’ultima giornata. Una soluzione che però non sarebbe andata giù al Napoli che si sta giocando il titolo con i nerazzurri praticamente punto su punto. Sembra addirittura che la società partenopea fosse pronta alle vie legali qualora si fosse optato per una soluzione simile.
Anche i tifosi hanno avuto da ridire. Inizialmente quando sembrava possibile concedere la deroga si era già gridato alla tanto famigerata “Marotta League”. Adesso però sono i tifosi interisti a sentirsi penalizzati visto che nel giro tre giorni si giocheranno un match fondamentale per il prosieguo del campionato e il primo round delle semifinali di Champions League al cospetto di quella che allo stato attuale appare la favorita per la vittoria finale.