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Campione D’Europa e eroe, poi cambia tutto: ‘ora faccio il fattorino’ I Rimpianti enormi: “ma c’è una cosa…”

Champions League (LaPresse) - ilposticipo.it
Champions League (LaPresse) – ilposticipo.it

Andiamo a scoprire la nuova vita del giocatore che ha vinto da assoluto protagonista la Champions League. Ecco di cosa si occupa ora

Vincere la Champions League non capita tutti i giorni. Alcuni calciatori la inseguono per tutta la carriera senza però riuscire ad alzarla al cielo. Un destino beffardo toccato a diversi grandi campioni tra cui Buffon ed Ibrahimovic.

Altri invece l’hanno vinta nonostante nel loro percorso calcistico non abbiano fatto incetta di trofei. Magari si sono ritrovati eroi per una notte e hanno coronato quel sogno che magari non avevano mai preventivato.

Probabilmente così è ancora più affascinante e i tifosi ricordano a maggior ragione quell’impresa epica. Al tempo stesso però è bene rammentare che per arrivare ad un punto così alto è necessario avere dei grandi campioni in squadra.

Ed è proprio ciò che è capitato al protagonista della storia che stiamo per andare a scrutare, che ha disputato la finale della massima manifestazione continentale pur essendo una riserva. Prima però facciamo un salto in avanti e vediamo in che modo va avanti la sua vita oggi.

Chi è il fattorino campione d’Europa

Il giocatore in questione è Nigel Spink ex portiere dell’Aston Villa, che proprio con la formazione di Birmingham è diventato campione d’Europa nel 1982. Oggi, come si evince dalle notizie riportate da sport.sky.it ha fondato la S&M Courier, azienda che si occupa di consegne.

Un’attività che piace molto al britannico che in un’intervista al Sun ha evidenziato i pregi di questo business: “Lavoriamo dal lunedì al venerdì, il che è perfetto perché dopo anni di lavoro nei weekend ora riesco a passare del tempo con la mia famiglia”.

Nigel Spink (Fonte thevillawall Instagram) - ilposticipo.it
Nigel Spink (Fonte thevillawall Instagram) – ilposticipo.it

Nigel Spink e il successo in Champions League nel 1982

Tornando alle sue gesta da calciatore, Spink è diventato celebre per essere subentrato nella finale di Champions League del 1982 dopo circa dieci minuti di gioco. Prese il posto del titolare Rimmer che si era infortunato. Alla fine il suo Aston Villa ebbe la meglio sul più blasonato Bayern Monaco.

L’1-0 finale fu firmato da Withe al 67′, che regalò ai Villans un successo storico in quel di Rotterdam. D’altronde nel calcio ci vuole anche un pizzico di fortuna per arrivare a determinati traguardi. La dea bendata in quel caso fu benevola con l’estremo difensore, che però si fece trovare pronto a quello strano appuntamento che il destino gli aveva riservato.